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Forno a legna, come funziona e quali sono i vantaggi

Un metodo che ricorda i sapori di una volta e favorisce la riscoperta di un sistema sano ed economico per cucinare, il forno a legna è l'ideale per chi ama il sapore dei cibi cotti alla brace. Scopriamo i suoi vantaggi e alcuni consigli per la manutenzione e l'installazione

Il forno a legna è la soluzione ideale per chi ama il gusto dei cibi cucinati alla brace come la cottura del pane sul fuoco, la pizza e i dolci. Si tratta di un metodo che ricorda i sapori di una volta e favorisce la riscoperta di un sistema sano ed economico per cucinare. Inoltre, è ideale anche per chi ama un arredamento di tipo rustico.

Vantaggi

Il forno a legna garantisce una maggiore qualità nella preparazione di pietanze come pane e pizza, ma anche di carni e dolci. Costruito con materiali isolanti e naturali, il forno a legna porta i cibi ad una perfetta cottura, omogenea e uniforme. Inoltre, raggiunge temperature elevatissime, intorno ai 500°C, e  l'impiego di legna per la cottura, permette, ovviamente, anche di risparmiare energia elettrica.

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Materiali

Il forno a legna è costruito solitamente in mattone refrattario, che tende a cambiare colore a seconda delle temperature, è scuro quando è freddo, rosso quando si comincia a scaldare,  bianco una volta raggiunta la temperatura, intorno ai 450°C.

Manutenzione

Tuttavia, quando si decide di installare un forno a legna, bisogna prestare attenzione alla pulizia e alla manutenzione per mantenere salubri gli ambienti di cottura. Ecco alcuni consigli:

  • la cenere residua va rimossa;

  • la canna fumaria pulita;

  • occorre controllare l’integrità del forno e che non presenti fratture in cui potrebbe accumularsi della fuliggine.

Piccole accortezze, ma importanti, per garantire un’ottima funzionalità e soprattutto una cottura perfetta per i nostri cibi.

Installazione

L'installazione di un forno a legna non è immediata, è necessario un lavoro in muratura, e soprattutto è indispensabile una canna fumaria.

Funzionamento

Il funzionamento del forno a legna è molto semplice. L'aria comburente entra nella camera di cottura tramite il processo di regolazione dell'aria e attiva la combustione primaria, producendo dei fumi che raggiungono il cielo del focolare che si mescolano con l'aria preriscaldata. Il composto di fumi in transito e l'aria si incendiano attivando una post-combustione, la quale riaccende i residui del processo di combustione primaria, aumentandone i rendimenti termici e mantenendo una temperatura costante. In seguito, all'avvio della combustione all'interno del focolare, l'aria riscaldata e generata dalla post-combustione attraversa un canale dietro il focolare e viene immessa a pioggia nella parte superiore della camera a fuoco, mentre l'aria per il riscaldamento passa dalla parte inferiore della stufa e fuoriesce dai fori situati nel frontalino superiore. Con questo procedimento si verifica la produzione del calore necessario per la cottura dei nostri cibi.

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