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Aeroporto, Serracchiani: «Il 19 marzo primo treno al polo intermodale»

Saranno 70 i treni che passeranno giornalmente presso lo scalo. Previsto anche parcheggio multipiano da 500 posti, 1000 posti a raso e nuova viabilità

«Il 19 marzo arriverà il primo treno al polo intermodale, che collegherà la nuova stazione ferroviaria al nostro aeroporto regionale». Lo ha annunciato la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che durante un sopralluogo nel cantiere in prossimità del Trieste Airport di Ronchi dei Legionari ha ringraziando tutte le persone impegnate per la realizzazione dell'infrastruttura e ha rimarcato come per quest'opera «ci siamo presi un impegno che sta andando avanti in modo spedito e fornirà una struttura capace di accogliere da subito i treni ad alta velocità, grazie a una banchina da oltre 400 metri di lunghezza».

Serracchiani ha spiegato che il polo intermodale, al quale giornalmente fermeranno 70 treni sulla linea Trieste-Venezia, rappresenta «un ponte per il futuro non solo per l'innovativa e tecnologicamente avanzata passerella che collega la stazione ferroviaria all'aeroporto, ma è soprattutto un'opera che serve al territorio, dotata di un parcheggio multipiano da 500 posti, al quale si affiancano 1.000 posti a raso e una nuova viabilità. Quest'ultima a sua volta importante perché può sbloccare altri investimenti in questo territorio».

Il costo complessivo dell'opera è di 17,2 milioni di euro (14,2 milioni di euro finanziamento pubblico e 3 milioni di euro co-finanziamento privato). Il primo lotto vale 10,3 milioni di euro, interamente finanziati (4,6 milioni di euro dal Piano di azione e coesione, 4,3 milioni di euro dalla Regione e 1,4 milioni di euro co-finanziamento privato), mentre il secondo lotto ha un valore di 6,9 milioni di euro. L'importo complessivo delle opere in appalto è di 13,6 milioni di euro e ad oggi sono stati eseguiti lavori per un totale di 3.880.000 euro per quanto riguarda il primo lotto, che è ultimato al 57%, e di 1.500.000 euro per il secondo lotto, completato al 23%. Entrando nello specifico, le strutture in cemento armato del parcheggio multipiano sono già state ultimate ed è in corso la realizzazione degli impianti e dei servizi, mentre nei parcheggi a raso sono state terminate le stabilizzazioni delle pavimentazioni e verranno a breve completati gli stalli in cemento drenante e l'impianto di illuminazione pubblica.

La passerella in metallo a scavalco della strada statale 14 è stata posata, sono in corso di montaggio le strutture verso la fermata ferroviaria e il varo del ponte sulla linea ferroviaria è previsto per la seconda metà di dicembre. La viabilità interna del polo è quasi ultimata e proseguono la posa dei sottoservizi e dell'impianto antincendio. Per quanto riguarda l'autostazione degli autobus, che potrà ospitare fino a 17 mezzi, è stata completata la torre di collegamento verticale con la passerella e sono in fase di realizzazione la sala d'aspetto, i locali tecnici e i servizi. Infine, la nuova stazione ferroviaria è in fase di avanzata realizzazione strutturale e proseguono secondo il cronoprogramma i lavori di competenza di Rete ferroviaria italiana per la realizzazione della fermata capace di ospitare anche ai treni ad alta velocità, che potranno raggiungere Venezia in meno di un'ora.

Il Trieste Airport conferma inoltre il proprio ruolo di infrastruttura prioritaria per la Regione, ma anche di polo d'attrazione per le attività commerciali. Proprio questa mattina la presidente Serracchiani ha infatti inaugurato proprio all'interno dello scalo regionale, la nuova filiale di Uniposte, società di servizi postali e ad ampio spettro, assieme al presidente del Gruppo Uniposte, Francesco Paduano, al presidente e al direttore del Trieste Airport, Antonio Marano e Marco Consalvo, alla presenza tra gli altri del sindaco di Ronchi dei legionari, Livio Vecchiet.

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