L'inseguimento (cioè l'aggressione) da parte di due cani lupo cecoslovacchi subita dal nostro lettore Lorenzo Botteghelli (architetto triestino di 38 anni) la sera del 3 gennaio mentre passeggiava in via Fonte Oppia, all'incrocio con via dell'Istria, poteva avere un epilogo peggiore: se non fosse sopraggiunta infatti un'Audi nera, probabilmente il nostro lettore qualche ferita l'avrebbe riportata; «peggio ancora sarebbe potuta andare nel caso in cui a passare fossero stati dei bambini o un altro cane al guinzaglio», sostiene un educatore cinofilo esperto da noi interpellato. 

Per fortuna di Lorenzo Botteghelli nell'Audi che passava di lì c'era un'allevatrice di cani con il figlio: i due hanno anche cercato di utilizzare un guinzaglio per fermare i due lupi cecoslovacchi, ma «la femmina era troppo aggressiva», hanno spiegato su Facebook.

Proprio sull'aggressività ieri sul social network si sono spesi in centinaia: chi afferma che volessero solo giocare, chi incolpa l'autore del video che si è avvicinato, altri accusato il protagonista di essersi comportato in modo sbagliato (effettivamente l'istinto di «scappare e urlare può innescare la predatorietà dei cani», conferma il nostro esperto), altri ancora invece vedono il gesto dei cani come un'aggressione e puntano il dito verso i proprietari che li hanno lasciati scappare. Sulla questione anche i pareri degli esperti sono discordanti a causa della qualità del video, ma tutti erano concordi sulla pericolosità del fatto che due cani di 30 chili fossero liberi per strada: un pericolo sia per la sicurezza stradale che incolumità dei cittadini o altri cani.

«Credo di aver sbagliato a non avvisare le forze dell'ordine - ci ha detto l'autore e protagonista del video -. Non intendo comunque sporgere denuncia, per fortuna non ho riportato ferite e preferisco lasciar stare». Insomma tutto è bene quel che finisce bene... anche per i propietari dei due cani (ritornati a casa) che non verranno multati per "omessa custodia".