Amianto a Roiano: quattro anni di silenzi sui pericoli del campetto di calcio (FOTO)
Un vero scandalo potrebbe scoppiare sull'ex pista di pattinaggio, ora campo di calcio a 5, del dopolavoro ferroviario: sembra infatti che dal 2008 l'Azienda sanitaria abbia chiesto interventi di manutenzione sul tetto in amianto che non sono mai stati eseguiti
Notizia shock per giocatori di calcio e soci del dopolavoro ferroviario che frequentano il campo di calcio a 5 (ex pista di pattinaggio) di Roiano, quello sopra il distributore di benzina. Da qualche giorno i frequentatori hanno trovato il cancello chiuso con un biglietto "Chiuso per mancanza del riscaldamento"; un messaggio che in piena estate ha incuriosito più di qualcuno. Dopo qualche giorno ancora qualcuno ha lasciato un messaggio ancora più inequivocabile: "Balle".
Indagando un po' con i residenti della zona ecco le indiscrezioni sconvolgenti: da ben quattro anni (ottobre 2012) l'Azienda sanitaria ha chiesto a Ferrovie e Dlf di rimuovere i frammenti di Eternit (materiale contenente amianto che in particolari condizioni diventa pericoloso, come noto, per la salute) che ricopre il tetto (per una superficie che va dai 400 ai 600 metri quadrati).
Da allora, dopo numerosi ulteriori sopralluoghi della polizia ambientale e Azienda sanitaria, è stato fatto solo qualche piccolissimo intervento di parziale messa in sicurezza, ma la situazione, come prevedibile, è ulteriormente peggiorata fino appunto all'utimatum che sembra aver sortito l'effetto sperato, cioè quello della chiusura del campo (e si spera l'inizio dei lavori prescritti).
Se anche la corretta manutenzione della copertura di Eternit verrà effettuata, la proprietà del campo (Rfi) sicuro si troverà a dover quantomeno spiegare il ritardo di tre anni e mezzo, ma soprattutto il mancato avviso ai frequentatori degli spazi: dai bambini ai giovani calciatori, fino ai soci dei circoli. Va comunque precisato che, nonostante l'amianto sia estremamente pericoloso, non si conosce al momento l'entità del rischio a cui sono state sottoposte le persone.
Qui sotto alcune immagini che ci hanno passato residenti e giocatori.
Qui sotto invece le foto che hanno fatto scattare la prima verifica dell'azienda sanitaria nel 2008: un albero che, a causa delle folate di vento, grattava la copertura di Eternit del campo di calcio.
