rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Via Felice Venezian

Anziana in stato confusionale accolta in un negozio in via Venezian: caso risolto grazie a gruppo "Te son de Trieste se..."

La negoziante Roberta Cibeu si è presa cura della signora fino all'arrivo della Polizia locale e insieme, grazie al gruppo Facebook hanno ricostruito la storia della donna che poi è stata riaccompagnata alla casa di cura da cui si era allontanata

Facebook spesso viene additato come un male della società moderna, ma oggi, a Trieste, è stato un mezzo utile, veloce ed efficace per risolvere il caso di una persona anziana che si era allontanata in stato confusionale da una casa di cura in centro città. La donna è stata accompagnata da un passante all'interno di un negozio, Mostri113 di via Felice Venezian 16/E, e la titolare Roberta Cibeu ha subito contattato la Polizia locale spiegando la situazione; nell'attesa però ha ben pensato di scattare una foto alla signora e chiedere nel gruppo Te son de Trieste se...... se vi fosse qualcuno che la conosceva, magari i figli Elena, Stefano e Luisa. 

«La signora era confusa, le uniche informazioni che sono riuscita ad avere sono stati il suo nome e cognome (L.D.) e il nome dei figli  spiega Roberta Cibeu -. Purtroppo non li ho trovati sui social, ma nel frattempo, commento dopo commento, siamo riusciti a risalire a qualche dettaglio sulla vita della signora. Intanto sono arrivati i vigili e insieme abbiamo recuperato altri dettagli come il secondo cognome e qualche conoscente che ha visto la foto nel gruppo ha avvisato il figlio».

Risaliti alla casa di cura lì vicino da cui L.D. si era allontata - dov'era stata ricoverata ieri -, sono giunte due infermiere della struttura che hanno preso nuovamente in consegna la donna. 

Un caso dunque risolto grazie a Facebook e il gruppo di riferimento a Trieste (con oltre 30 mila iscritti), ma anche al senso civico e sociale di chi si è preoccupato della signora per strada e di Roberta Cibeu che l'ha accolta nel proprio negozio «di mostri mangiapaure per bambini e adulti, quindi hanno sfondato una porta spalancata».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anziana in stato confusionale accolta in un negozio in via Venezian: caso risolto grazie a gruppo "Te son de Trieste se..."

TriestePrima è in caricamento