rotate-mobile
Cronaca Via A. de Almerigotti

Attenzione: due anziani truffati da un finto carabiniere

8.59 - Il malvivente ha portato via 650 euro e alcuni monili in oro. Sul posto la Squadra Volante, ma le ricerche sono state vane

Ieri mattina si è perpetrata in città, in uno stabile di via Almerigotti, una truffa ai danni di una coppia di anziani. Un uomo di circa quarant’anni, che parlava in italiano, capelli scuri, smilzo, alto 1 metro e ottantacinque, in abiti civili, ha bussato alla porta della coppia. Spacciandosi per carabiniere, esibendo per un attimo un tesserino plastificato, ha riferito alla padrona di casa di dover effettuare alcuni controlli sulle banconote emesse da una filiale di una banca nel rione di Valmaura, dove la coppia detiene effettivamente un conto corrente.

Ammaliata dalle sue maniere e confortava dal fatto di avere a che fare con un rappresentante delle forze dell’ordine, la donna lo ha lasciato sull’uscio e si è recata in uno sgabuzzino per prelevare da una cassaforte 600 euro. L’uomo, però, l’ha seguita e ha prelevato dalla cassaforte anche alcune scatole e portagioie contenenti numerosi monili d’oro.

A questo punto è arrivato il marito della donna, che le ha chiesto conto di che cosa stesse accadendo e il sedicente carabiniere gli ha spiegato il motivo della sua visita invitandolo a consegnargli le banconote prelevate dalla banca che aveva con sé. Altri 50 euro, pertanto, sono stati consegnati al truffatore, il quale, adducendo la scusa di dover andare a prendere qualcosa in macchina, si è allontanato dall’appartamento senza farvi ritorno.

La coppia ha capito a quel punto di essere stata raggirata e ha telefonato al 113. Sul posto si è recato personale della Squadra Volante della locale Questura per gli accertamenti di rito e le ricerche svolte nell’immediatezza non soltanto in zona sono risultate vane.

«Trattandosi di un fenomeno criminoso che colpisce le fasce più deboli e indifese della popolazione e, proprio per questo, ancora più moralmente riprovevole, la Questura invita tutta la cittadinanza, in particolare le persone che vivono da sole e anziane, a telefonare tempestivamente al 113 in presenza di situazioni anomale che potrebbero rappresentare dei tentativi di truffa, architettate con l’utilizzo di disdicevoli raggiri che molto spesso fanno leva sui sentimenti e sulla sensibilità umana».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Attenzione: due anziani truffati da un finto carabiniere

TriestePrima è in caricamento