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Cronaca

Barriere architettoniche: un magistrato triestino racconta la sua esperienza

Leonardo Tamborini, evidenzia i grossi limiti che incontra una persona disabile a Trieste nella sua quotidianità

Come purtroppo la maggior parte delle città italiane anche Trieste ha ancora molti limiti per quanto riguarda le barriere architettoniche, un enorme problema per moltissime persone, non solo disabili ma anche anziani o  semplicemente mamme in giro con il passeggino.

Il magistrato triestino Leonardo Tamborini, sulla sedia a rotelle dal 2009, ha accettato di raccontare la sua esperienza quotidiana a tal riguardo sul servizio andato in onda sul Tgr Rai Fvg.
L'uomo evdienzia subito come l'Italia sia molto indietro da questo punto di vista rispetto ai paesi dell'Europa Centrale e Settentrionale dove non ha mai riscontrato alcun problema.

Molte le difficioltà incontrate percorrendo i marciapiedi cittadini, tanto che alle volte sceglie di passare sulla carreggiata; tantissime le attività, bar, negozi e ristoranti dove non può accedere da solo per mancanza dell'apposita rampa.Il magistrato conclude sottolinenado come questi limiti non riguardino solamente un fatto di civiltà e di altruismo ma anche un mero fattore economico; lui stesso infatti insieme alla sua famiglia si è trovato a dover scartare più volte alcuni esercizi commerciali  e andare altrove per queste mancanze, andando altrove.

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