Controlli sui dragaggi a Monfalcone: due persone denunciate e motonave sequestrata dai Carabinieri
La società stava effettuando delle operazioni in area inibita alla navigazione utilizzando un “pontone gru” sprovvisto del collaudo tecnico annuale
Nell’ambito di una mirata serie di controlli di carattere ambientale i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Udine coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gorizia, nel corso di una ispezione finalizzata alla verifica dei lavori di dragaggio svolti nell’area portuale di Monfalcone (GO), hanno accertato – unitamente al personale della locale Capitaneria di Porto – che la Società impegnata nelle predette attività, stava effettuando delle operazioni in area inibita alla navigazione, in quanto non bonificata da ordigni bellici. Dagli accertamenti svolti si riscontrava, altresì, l’utilizzo di un “pontone gru” (battello allestito con gru) sprovvisto del collaudo tecnico annuale.
Venivano accertate, inoltre, ulteriori violazioni alle prescrizioni imposte dalle ordinanze della Capitaneria di Porto di Monfalcone.
La motonave allestita con gru (del valore di circa 2 milioni di euro) veniva posta sotto sequestro e venivano deferiti l’armatore (nonché titolare) dell’impresa operante ed il comandante del natante stesso.
