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Cronaca Cologna - San Giovanni / Via del Coroneo

Il killer di Rotta e Demenego aggredisce le guardie intervenute per calmarlo

A riportare la notizia è la Rai di Trieste. La ricostruzione dell'episodio appare ancora poco chiara ma sembrerebbe che il giovane dominicano sia uscito dalla cella per fare la doccia e lì abbia dato in escandescenza utilizzando una lavatrice contro alcuni agenti

Alejandro Augusto Stephan Meràn, il giovane dominicano finito in carcere per aver ucciso due agenti di Polizia all'interno della Questura di Trieste lo scorso 4 ottobre, si sarebbe scagliato contro gli agenti della Polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di via del Coroneo, intervenuti per tentare di riportare la calma dopo che lo stesso avrebbe dato in escandescenza sotto la doccia. 

A riportare la notizia, e sulla cui ricostruzione ci sono ancora troppo pochi elementi per chiarirla, è la Rai del capoluogo regionale. "Meran - si legge nel servizio - avrebbe anche tentato di usare una lavatrice contro di loro, ma alla fine è stato bloccato e immobilizzato". Sempre secondo il servizio pubblico, "una delle guardie carcerarie ha riportato contusioni ed è stato medicato al pronto soccorso ospedaliero".

Secondo indiscrezioni, per riuscire a fermare il giovane dominicano sarebbero dovuti intervenire ben 12 agenti di Polizia penitenziaria anche perché, prima di "usare una lavatrice contro di loro" sembrebbe che Alejandro abbia aggredito un agente utilizzando un manico di scopa. L'avvocato di Meràn, raggiunto telefonicamente da TriestePrima, ha affermato di non essere ancora a conoscenza della vicenda. "Non so dirvi quello che è successo all'interno del carcere - ha affermato Zacheo -. Verrò a Trieste dopo il 6 novembre e mi fermerò un paio di giorni per fare il punto della situazione". 

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