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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Dorligo della Valle - Dolina / Draga Sant'Elia

Colto da malore sulla "Cottur": salvato dall'amico, ma resta grave

Nella mattinata di sabato l'arresto cardiocircolatorio e la chiamata al 112. Polemiche sui tempi d'intervento e sdegno dei medici

Nalla mattina di ieri, sabato 23 dicembre, un 49enne (A.B. le iniziali) è stato salvato da un amico dopo un malore che lo ha colto a Draga Sant'Elia mentre era in bicicletta sulla ciclabile "Giordano Cottur".

Immediatamente è stato dato l'allarme al 112 e il compagno di allenamento, guidato dal medico della centrale operativa, ha praticato la rianimazione cardio-polmonare fino all'arrivo del personale del 118: gli operatori sanitari sono giunti sul posto hanno continuato la rianimazione con l'ausilio anche del moderno e sofisticato "Lucas", un dispositivo che permette un perfetto massaggio cardiaco attraverso un pistone pneumatico e che permette di mantenere sempre uno standard ottimale nella qualità della rianimazione cardiopolmonare, riducendo al minimo le interruzioni delle compressioni.

La rianimazione è andata avanti per diversi minuti, fino a quando i parametri vitali di A.B. sono migliorati e l'uomo è stato quindi trasportato dall'ambulanza in codice rosso a Cattinara dov'è stato sottoposto a un'operazione chirurgica. Anche se il cuore ha ripreso a battere con regolarità, le sue condizioni restano molto serie.

Sulla tempistica dell'intervento del 118 si è accesa una polemica tanto che l'assessore regionale Telesca ha fornito alla Rai i dati presi dai tabulati che dimostrano come l'ambulanza sia giunta in 11 minuti sul posto: nell'ambiente ospedaliero, questa polemica, avrebbe fatto andare su tutte le furie i medici scandalizzati dalla mancanza di rispetto della Politica davanti a una persona che era ancora "sotto i ferri" a lottare tra la vita e la morte. 

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