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Cronaca

Contro la violenza sulle donne, il Punto Enel di Trieste si veste di arancione

19.40 - L’azienda sostiene gli Orange Days delle Nazioni Unite con varie iniziative in tutto il mondo. Anche il top management si fa fotografare con vestiti arancioni.

Anche il Punto Enel di Trieste dice no alla violenza sulle donne.

Domani martedì 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, anche il Punto Enel di Galleria Tergesteo contribuirà a promuovere la consapevolezza collettiva rispetto a un problema che, come sottolineato dal Segretario Generale dell’Onu, Ban Ki-Moon, pone un “devastante dazio sulla vita delle donne, sulle loro famiglie e sull’intera società”.

“E’ importante che una multinazionale come la nostra – afferma Patrizia Grieco, Presidente di Enel – dia il proprio contributo per promuovere il rispetto della dignità delle persone, la tutela delle loro diversità e il rifiuto di qualsiasi forma di violenza. Per questo a tutti i colleghi, a partire dai manager, abbiamo chiesto un gesto semplice ma concreto, per stimolare una riflessione su un tema così delicato. Infatti, sradicare i comportamenti alla base della violenza sulle donne richiede un profondo cambiamento e un costante presidio contro gli abusi. Con la nostra Onlus Enel Cuore siamo in prima linea con numerosi progetti a sostegno delle donne in difficoltà”.

In questa occasione al Punto Enel saranno allestiti pannelli promozionali della Giornata ed ai clienti sarà chiesto di condividere le finalità della giornata indossando gadget di colore arancio che saranno distribuiti dal personale del Punto con la possibilità condividere la propria foto sui social networks.

Sarà possibile visitare il Punto Enel di Galleria del Tergesteo a Trieste dalle ore 8.30 alle 15.00.

L’arancione è il colore ufficiale della Giornata contro la violenza sulle donne:  Il top management di Enel si veste dunque di arancione e ogni collega del mondo Enel sarà invitato a mandare una sua foto con indosso qualcosa di arancio. L’obiettivo è creare una mobilitazione sul tema, che diventi ‘virale’.

Enel.Tv e Enel.Radio dedicheranno una trasmissione alla giornata in diretta cross con ospiti esperti esterni tra cui: Veronica De Laurentiis - vittima di violenza e testimonial, Marco Caizzi - medico ed esperto di difesa personale, Oria Gargano - direttivo Casa Internazionale delle donne di Roma, Anna Costanza Baldry - psicologa, direttrice del Cesvis, curatrice di un blog sul Corriere della Sera, Matilde D’Errico - ideatrice, autrice e regista di “Amore Criminale” in onda su Rai 3. Verranno inoltre divulgate nei media interni alcune pillole di tecnica di difesa personale rivolte ai dipendenti. Ci sarà anche un minisito dedicato e una campagna on line con banner e photo gallery di selfie e video dei colleghi in tutti il mondo.

Anche Enel Cuore, la Onlus del Gruppo che opera a favore delle categorie più svantaggiate, ha intrapreso delle azioni a sostegno delle donne, in particolare il finanziamento al progetto M’Ama Food, che ha l’obiettivo di favorire, attraverso il lavoro, l’integrazione socio-economica delle donne vittime di violenza. Enel Cuore ha sostenuto il progetto contribuendo in particolare alla ristrutturazione dei locali, nel quartiere Greco di Milano, che ospitano la nuova sede della cucina solidale di M’Ama Food.

Il progetto offrirà annualmente formazione ed esperienze lavorative a più di 70 donne rifugiate -  straniere perseguitate, maltrattate o fuggite da paesi in guerra.

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