Critiche di Roveredo, Dipiazza: «Si ricordi che quando era in carcere abbiamo aiutato sua famiglia» (VIDEO)
Salace risposta del sindaco Roberto Dipiazza alle parole scritte da Pino Roveredo su un quotidiano locale: «Volevo ricordale, Pino Roveredo, che quando lei era in galera io e mia sorella abbiamo aiutato la sua famiglia, i suoi figli e la sua signora. Qualche volta bisognerebbe avere il coraggio di stare zitti»
Il sindaco Roberto Dipiazza risponde come suo solito, dalle piazze di Trieste, allo scrittore Pino Roveredo e alle sue parole scritte in un trafiletto di un giornale locale.
Dipiazza ricorda nel video che vi proponiamo, e che lo stesso sindaco ha pubblicato sulla sua pagina Facebook, che quando il Roveredo si trovava in carcere per scontare una pena detentiva, lo stesso Roberto Dipiazza e sua sorella hanno avuto modo di aiutare la famiglia dello scrittore, e in particolare la moglie e i figli.
Conclude poi il video con la massima: «La parola è d'argento, ma il silenzio d'oro».