D’Agostino su sentenza Anac: "Sono basito, ma la 'famiglia' dei portuali mi vuole bene"
Secondo il decaduto presidente dell'Autorità Portuale "è 'meraviglioso' il parere dell'Anac di ieri in cui un presidente senza deleghe risulta un presidente con deleghe"
Dopo che l'Autorità nazionale anticorruzione ha dichiarato l'inconferibilità del suo incarico ai vertici del Porto di Trieste, Zeno D'Agostino lascia un primo commento alla stampa: "Sono abbastanza basito", è "'meraviglioso' il parere dell'Anac di ieri in cui un presidente senza deleghe risulta un presidente con deleghe". Così dichiara a Telequattro il decaduto presidente dell'Autorità portuale che, commentando la manifestazione dei portuali a suo favore, ha detto: "Mi rendo conto che un'altra famiglia ce l'ho e che è costituita da tutti i portuali, colletti bianchi compresi. Oggi questa comunità mi ha fatto capire che mi vuole bene", ha aggiunto, visibilmente commosso. L'ex presidente dell'Autorità portuale ha annunciato che "nei prossimi giorni sarà presentato un ricorso al Tar chiedendo una sospensiva della decisione dell'Anac".