rotate-mobile
Cronaca

Elisio ucciso da un cacciatore sloveno: il caso arriva in Parlamento

L'orso è stato ucciso nonostante fosse protetto e provvisto di collare. Da 17 mesi veniva costantemente monitorato da un gruppo studio dell'Università di Udine. Il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto presenta un'interrogazione in Parlamento

L'orso Eliso è stato ucciso da un cacciatore sloveno nei boschi di Senozece, nonostante l'animale fosse protetto e provvisto di collare. Infatti, da 17 mesi veniva costantemente monitorato da un gruppo studio dell'Università di Udine. Secondo quanto riportato da Il Friuli, Elisio sarebbe stato abbattuto il 26 novembre scorso.

Caso Eliso in Parlamento

Il caso è arrivato anche in Parlamento: “Ho presentato un’interrogazione al Ministro dell’ambiente, Sergio Costa - ha dichiarato in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto -, per accertare le responsabilità di questo grave episodio. Già avevo sollecitato iniziative di contrasto ai numerosi episodi di abbattimento di orsi e lupi addirittura richiesti dalle regioni, non è accettabile che adesso venga ucciso anche un animale protetto, a cui era stato applicato un collare che avrebbe dovuto segnalare tale condizione al cacciatore".

"Rinnovo la mia richiesta al governo di prendere urgenti provvedimenti a tutela di queste specie per escludere ogni iniziativa di abbattimento” ha concluso.

L'orso, nato in Slovenia, da 2-3 anni transitava anche in Italia, arrivando fino in Veneto.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elisio ucciso da un cacciatore sloveno: il caso arriva in Parlamento

TriestePrima è in caricamento