Esplosione a Bologna, un gradese a pochi metri: il racconto
Il procuratore sportivo Federico Francioni era a 100 metri dal luogo dell'incidente e ha ripreso la scena. Oltre 50 feriti molti dei quali gravi
Federico Francioni, procuratore sportivo di Grado (ha tra gli assistiti anche il giocatore della Triestina Federico Maracchi ndr) era a pochi passi dalla tragedia che ha coinvolto decine di macchine e un'autocisterna nei pressi di Borgo Panigale a Bologna. L'esplosione ha provocato il ferimento di oltre 60 persone molte delle quali in gravi condizioni. La situazione al momento è grave (qui il bollettino).
"Come una bomba che stava per esplodere"
"Ho sentito la macchina tremare" racconta Francioni. "Ero arrivato a circa 100 metri dal luogo dell'incidente e la cisterna stava fumando. Lo scoppio è stato violentissimo". "Siamo rimasti fermi per molto tempo e alla fine ci hanno fatto fare retromarcia in contromano per uscire dall'autostrada".
Il panico
"All'inizio pensavo fosse un incidente diciamo normale, subito dopo il camion è esploso e ha mandato gli automobilisti nel panico generale. C'erano macchine dappertutto, i Vigili del Fuoco con gli elicotteri, la Polizia che ha dovuto indirizzare il traffico, sono arrivati i soccorsi, è crollato un ponte, insomma è stato un momento di paura".