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Cronaca Via Antonio Baiamonti, 71

Esplosione via Baiamonti, gli inquirenti interrogano idraulico e operai

Arrivano notizie dei primi sviluppi delle indagini per accertare le responsabilità della deflagrazione che ha demolito un appartamento in via Baiamonti, causando il decesso di Aldo Flego e il ferimento grave di altre due persone. Un idraulico e alcuni operai sono stati sentiti dai Carabinieri poiché nella mattina precedente lo scoppio erano intervenuti per manutenzione

Procedono i lavori dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l'area dove ha avuto luogo l'esplosione, in via Baiamonti. Le macerie sono state rimosse, consentendo così il passaggio attorno alla palazzina. L'area immediatamente adiacente, tuttavia, è ancora transennata e inaccessibile poiché i soccorritori sono ancora alle prese con i resti pericolanti dell'appartamento.

I Carabinieri hanno reso noto da poche ore che gli accertamenti sulle responsabilità dello scoppio, avvenuto a causa di una fuga di gas, sono tuttora al vaglio. Infatti pare siano stati interrogati, da parte delle Forze dell'Ordine, l'idraulico e gli operai che in mattinata avevano operato interventi di manutenzione nell'appartamento in questione.

L'esplosione è occorsa ieri venerdì 20 febbraio attorno alle 14.45, facendo tremare tutta la zona circostante e incutendo ai vicini il timore di una scossa di terremoto o di una bomba. L'appartamento è stato completamente sventrato e la palazzina devastata. Il bilancio della tragedia è al momento di un morto, Aldo Flego di 76 anni, di due feriti gravi, Marcella Flego, sorella della vittima, e Filomena Gallone, inquilina dell'appartamento sottostante. Sono stati segnalati anche due feriti lievi, un motociclista di passaggio colpito da un detrito lanciato dalla deflagrazione e una donna sotto shock.

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