Ex Centro balneare Polizia, Marzi: "Può attrarre investitori"

Il sindaco di Muggia (Trieste) Laura Marzi, il questore di Trieste Giuseppe Petronzi e l’on. Debora Serracchiani hanno effettuato oggi un sopralluogo sull'area dell'ex Centro balneare della Polizia di Stato, sito sul litorale del comune istroveneto e da quasi 30 anni ormai in stato di abbandono. Si tratta di una struttura di grandissime dimensioni, destinata a centro ricreativo per i dipendenti della Polizia di Stato e per le loro famiglie, che ospitava campi da tennis, aree di ristorazione, una piscina olimpionica e diversi pastini immersi nel verde e che oggi si presenta infestata dalla vegetazione e in progressivo degrado. Proprietario è il Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato, che dal 2005 ha posto in vendita del bene, senza esito.

A tal proposito, il sindaco Marzi, che era accompaganata dal vicesindaco Francesco Bussani, ha segnalato che “investitori potrebbero essere attratti anche dalle dimensioni dell’area, che grazie al nuovo Piano Regolatore, è stata implementata di 5mila metri cubi proprio per essere più appetibile. La parte a mare - ha aggiunto - è interessata dal secondo lotto di riqualificazione della costa”.

Il questore Petronzi, accompagnato dal vicequestore Michele Vecchiet del Commissariato di Polizia di Muggia, ha giudicato “interessante” il sopralluogo, e ha assicurato che avrà “cura di rappresentare tempestivamente la situazione agli uffici competenti centrali al fine di soddisfare le richieste presentate oggi”.

Positivo il riscontro anche per la deputata Serracchiani, secondo la quale “è stato fatto un ragionamento ampio valutando tutta la zona. Ci sono le condizioni per partire con un progetto serio, che coinvolga anche la Polizia di Stato a livello nazionale, oltre all’Amministrazione comunale e agli investitori che si riusciranno ad attrarre”.