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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Ex Ospedale Militare: protagonista della guida del Rotary Club Trieste

A cura di Pierpaolo Ferrante, la guida composta da 72 pagine con testi in italiano ed inglese ne approfondisce la storia e l'architettura

L’Ex Ospedale Militare di Trieste è il soggetto della più recente guida del Rotary Club Trieste presentata questa mattina proprio all’interno dell’edificio.
All'incontro sono intervenuti il Presidente del Rotary Club Trieste, Maria Cristina Pedicchio, l'ideatore e realizzatore della collana delle guidine, Pierpaolo Ferrante e il Delegato del Rettore dell’Università degli Studi di Trieste alle Politiche territoriali e rapporti con le attività produttive, Giorgio Sulligoi.
L’Ex - Ospedale Militare è un prezioso tassello del patrimonio storico della città, recentemente tornato al pieno splendore dopo una lunga opera di restauro. Il complesso è stato costruito tra il 1863 e il 1866 su progetto del maggiore Romano Roszner, comandante del Genio Militare Austriaco, sulle pendici del colle che fiancheggia via Fabio Severo, un’area di Trieste allora non densamente popolata ma al centro di un’espansione legata alla crescita che la città, parte dell’Impero Austro-Ungarico, stava vivendo.
Costruito in stile eclettico, ricco di merlature, medaglioni lobati, torrette, balconi traforati a quadrifoglio, contrafforti, il suo scopo era fornire ricovero e cure ai soldati, disponendo di ben 600 posti letto. La struttura ebbe tale funzione nel corso degli anni per varie armate: austriache, italiane, tedesche, jugoslave, inglesi per poi tornare alle italiane, fino al 1956. Rimase poi in uso fino agli anni 80 del secolo scorso, quando venne definitivamente abbandonato.
L’intervento di recupero è stato iniziato nel 2006 dall’Università di Trieste, che si era interessata a tali spazi già nel 2002, grazie al prezioso contributo della Fondazione CRTrieste, del MIUR - Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca scientifica, della Cassa Depositi e Prestiti e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e si è concluso nel 2015.
Riaperto al pubblico per la prima volta in occasione della 23a edizione delle Giornate di Primavera del FAI - Fondo ambiente italiano, oggi è una moderna struttura residenziale e funzionale destinata ad accogliere studenti, ricercatori e docenti provenienti dal resto d’Italia e del mondo, affidata in gestione dall’Università degli Studi di Trieste a RTM Living Trieste. Con una superficie complessiva di oltre 16.000 mq, vanta 239 posti letto.
La guida promossa dal Rotary Club Trieste si inserisce nella serie di volumi dedicati ai Musei e ai Monumenti che, da oltre 27 anni, il Club realizza per valorizzare i luoghi della città. La collana nasce dall’idea di Gino Pavan, socio del Club, architetto, già Soprintendente dei Beni architettonici, artistici e storici del Friuli Venezia Giulia, direttore di numerosi restauri.
La guida “Ex Ospedale Militare di Trieste”, a cura di Pierpaolo Ferrante, è composta da 72 pagine con testi in italiano ed inglese che approfondiscono la storia e l’architettura dei luoghi, corredati da scatti provenienti dall’archivio storico-fotografico dell’Università degli Studi di Trieste, dei Servizi multimediali dell’Ateneo,  della società Sat Survey e dello Studio ing. Ferrante. La guida è realizzata con la collaborazione di Eut edizioni - Università di Trieste.
1500 copie del volume sono state donate all’Ospedale Militare per la loro diffusione.

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