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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Il maltempo non ferma il Festival Show, grande successo alla Beach Arena a Lignano

Grande successo per la penultima tappa del Festival Show 2015 svolta a Lignano. Beach Arena esaurita in ogni ordine di posti, nonostante la pioggia caduta piuttosto copiosamente. Le interviste a Deborah Iurato, Levante e Fabio Curto (vincitore The Voice 2015)

Grande successo per la penultima tappa del Festival Show 2015 svolta a Lignano. Beach Arena esaurita in ogni ordine di posti, ulteriore conferma del grande successo che sta riscuotendo tappa dopo tappa l’edizione 2015 del Festival Show, nonostante la pioggia caduta piuttosto copiosamente sulla cittadina friulana durante lo spettacolo.

Noncuranti della pioggia, gli aficionados del Festival si sono stipati davanti al palco per avere ben visibili i propri beniamini, con cartelli e frasi di sostegno e vicinanza.

La scaletta, prevedeva l’inizio con la splendida Giorgia Palmas, padrona di casa 2015 aprire le danze con i saluti e le presentazioni di rito. Spazio poi alla gara tra i due giovani, Celeste e Marco Pische, ultimo confronto prima della finalissima del 9 settembre all’Arena di Verona, che chiuderà questa 15esima edizione del Festival Show targato Radio Bella&Monellla – Radio Birikina. festival show lignano 2-2

Spazio poi a Luca Bretta e al pop-rock di Levante, Miriam Masala e al vincitore di Amici – Sanremo 2013 Valerio Scanu, uno dei protagonisti più attesi della serata friulana, che ha proposto brani storici come “Parole di cristallo”, andata in onda in diretta anche su “Periscope”.  E’ stato poi il turno di un’altra artista che ha trionfato ad Amici, Deborah Iurato, anch’essa molto amata dal pubblico di ogni età.  Dopo due giovani appuntamento con la storia della musica italiana, quei Nomadi che da oltre 60 anni sono sulla creta dell’onda mietendo successi dopo successo e rimanendo costantemente beniamini del pubblico.

L’eleganza di Bianca Aztei è stata seguita da Marco Masini e da Roby Facchinetti, storico membro dei Pooh e reduce dall’esperienza da giudice di The-Voice in compagnia del figlio Francesco. L’edizione è stata proprio vinta da un loro membro, Fabio Curto successivo in ordine di scaletta rispetto al suo vocal coach.

Chiusura della serata affidata ad altro vincitore di “Amici” e “Sanremo”, Marco Carta, Gran finale con l’Orchestra ritmico sinfonica Italiana e appuntamento al 9 settembre all’Arena di Verona per il finale di questa ennesima strepitosa stagione estiva. 

Tra le protagoniste come detto la giovane Levante che ci spiega «come tra le influenze che ho avuto ci sono diverse artiste come Mina, Carmen Consoli e Alanis Morisette. Mina per la tecnica vocale è sicuramente una delle maggiori attrici da ammirare e un esempio da seguire. Di Alanis Morisette mi piace molto la sua anima rock e alcuni suoi testi particolarmente ironici ma con gusto ed eleganza. Sicuramente sono state molto più le donne che hanno influenzo il mio percorso artistico, in quanto la loro forza nel rock è innegabile e come queste riescono a trascinare tutto il pubblico».

«Ho provato – continua Levante -  nel 2013 a partecipare a Sanremo, sono arrivata allo step finale tra le ultime 60, ma solo 6 sono stati poi ammessi alla gara ed io ero tra i 54 esclusi. L’Italia è prontissima per l’indie-pop, indie-pop però non è ancora esplosa in quanto la tv è ancora uno dei media principali della società attuale e ciò che passa in tv non spesso vuol dire la qualità».

festival show lignano-3«Tra i complimenti ricevuti – conclude - da ragazzina (a 13 anni tiene a puntualizzare Levante) c’è quello del "mulo Feruccio" Teddy Reno. Che l’ha definita a suo tempo molto più matura artisticamente della sua età. E’ stata molto bello ricevere un complimento del genere da uno degli artisti così importante per la musica italiani, chissà ora cosa penserebbe di me oggi»!

Fabio Curto, vincitore a The Voice of Italy spiega che «solo in finale ho capito che avrei potuto trionfare nel talent. Nel corso delle diverse puntate ho sempre dato il massimo che potevo per farmi conoscere ed apprezzare dal grande pubblico. I Facchinetti sono stati la mia famiglia a The Voice assieme ai vocal coach, lì dove c’è un clima di competizione e tensione loro ci hanno dato questo modo di avere referenti diretti a i quali confessare i nostri pensieri e preoccupazioni, dandoci ottimi consigli e instradandoci nel migliori dei modi».

«Tra le altre concorrenti, ho un ricordo bellissimo della triestina Denise Cannas,  ricordo dopo le blind abbiamo parlato molto, è una persona molto spirituale come gli accompagnatori, tutte le persone sono splendide: approfitto triesteprima per salutarla. Ora mi preme di più concentrare le attenzioni su un album fatto bene che identifichi un po’ quello che voglio a livello musicale e poi se ne parlerà a fare il vocal coach, non ora però, Magari ora potrei essere più vicino ai concorrenti in quanto so cosa si prova, ma credo che queste sensazioni non si dimentichino in un anno o due».

Deborah Iurato, ha trionfato nel 2014 ad Amici (battendo i Dear Jack), con Moreno direttore artistico, «per me è diventato un rande amico, è stato un ottimo coach, ci diceva le cose giuste al momento giusto e ciò che volevamo sentirci da dire in quel momento. La giovane età in questo senso è stata salutare in quanto ci ha detto ciò che a noi si serviva, avendo la stessa età sapeva cosa ci passava per la testa e come ci sentivamo psicologicamente in un dato momento».

«Fare io la coach? Mai pensato di fare al momento – conclude Deborah -  il vocal coach ad Amici, per l’età che ho e per la mia carriera in ascesa non credo di essere la persona più adatta per dare consigli ed instradare al meglio i giovani, step by step, magari tra qualche anno. Ho partecipato per diversi anni ad Amici, finchè non sono riuscito, se uno ha la forza e l’interesse lo consiglio. La partecipazione a Sanremo è un sogno, che spero un sogno che riesca a fare: per tutti gli artisti in generale questo è uno degli obiettivi principali della carriera».

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