Istria, torna l'incubo ai confini: fino a 5 ore di attesa
Controlli sistematici in prossimità delle vacanze pasquali. Si attende la decisione della Commissione europea che si riunirà il 28 aprile
Continuano i controlli al confine sloveno e croato. I tempi tornano a dilatarsi: fino 5 ore di attesa e 10 chilometri di coda. Proprio a ridosso del tanto atteso weekend pasquale, tornano le problematiche legate alla direttiva anti terrorismo dettata dalla Commissione europea. Alla base sembra, secondo i siti croati, che non sia stato raggiunto un accordo sulla gestione del rischio legato al terrorismo.
Come riportato dal media croato N1, attese così lunghe hanno persino costretto i passeggeri di una corriera diretta in Croazia a proseguire a piedi. Una situazione ormai insostenibile che non riesce a trovare un equilibrio tra sicurezza e l'abuso della pazienza di chi semplicemente vuole tornare a casa o fare un weekend tranquillo.
Solo pochi giorni fa sembrava si fosse placato, almeno momentaneamente, il grande caos creato da questa direttiva. Purtroppo una soluzione definitiva e che, si spera, possa accontentare tutti arriverà il 28 aprile, quando la Commissione europea si riunirà nuovamente per discutere del problema code. Non ci resta che attendere.