Magazzino delle idee: da domani in città il convegno "Il valore del ricordo, la perdita dei bene e della memoria"
15.07 - Bassa Poropat (Presidente della Provincia): «il Laboratorio della Memoria è nato per tenere vivo e dinamico il dibattito sui temi della storia e delle memorie collettive attraverso iniziative e attività in grado di valorizzarle, tramandarle e trasferirle alle nuove generazioni»
Il senso della perdita e dello smarrimento dei beni economici a causa di esodi, esili, guerre, catastrofi naturali o eventi politici sono al centro del convegno internazionale Il valore del ricordo. La perdita dei beni e la memoria che si svolge domani giovedì 6 e venerdì 7 novembre al Magazzino delle Idee. « Affrontando il tema della perdita dei beni e del come questo trauma venga vissuto, prosegue il percorso avviato dalla Provincia di Trieste - ha detto Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente della Provincia di Trieste – e teso a tenere vivo e dinamico il dibattito sui temi della storia e delle memorie collettive attraverso iniziative e attività in grado di valorizzarle, tramandarle e trasferirle alle nuove generazioni. Con queste finalità nel 2012 è nato il Laboratorio della Memoria».
Al Magazzino delle Idee sono attesi storici di fama internazionale, economisti, psicologi e psicoanalisti. Sei sono le sessioni: Restituzioni, Appartenenze, Identità, Conservazioni Impoverimenti, Sottrazioni. Luoghi, episodi e persone saranno al centro del confronto orientato ad analizzare i riflessi materiali e psicologici della “perdita” seguendo il filo conduttore delle lesioni patite e sulle modalità con le quali le stesse vengono vissute e percepite singolarmente e dalla collettività.
Il convegno promosso e sostenuto dalla Provincia di Trieste Progetto realizzato e sostenuto dalla Provincia di Trieste, si avvale della collaborazione del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste,del Comune di Trieste con i Civici Musei di Storia ed Arte, e dell’Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia di Trieste. Hanno preso parte all’iniziativa anche l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Trieste, l’ANED, Associazione Nazionale ex Deportati, Trieste, l’ANPPIA, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, Trieste, l’AVL, Associazione Volontari della Libertà, Trieste, la SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Trieste, l’IRCI, Istituto Regionale Cultura Istriana, Trieste, la Federazione Associazioni Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, Trieste, l’Unione degli Istriani, Trieste.
PROGRAMMA
Giovedì 6 novembre
9.00 Saluti autorità -
9.15 Apertura dei lavori Maria Teresa Bassa Poropa,- Presidente della Provincia di Trieste
PRIMA SESSIONE
RESTITUZIONI
9.30 Espropri e restituzioni dei beni ebraici in Italia dalle leggi razziali alla Repubblica. Aspetti e problemi
Mario Toscano, Sapienza - Università di Roma
10.00 Le migrazione illegali dalla valle dell’Isonzo verso l’Italia: la questione dell’eredità materiale
Urška Strle, Università di Lubiana
10.30 1939. Le opzioni in Valcanale/Kanaltal
Lara Magri, Museo etnografico di Malborghetto, Udine
Modera Anna Maria Vinci, Irsml – FVG, Trieste
SECONDA SESSIONE
IDENTITA’
11.00 Salvare i beni, salvare la vita: ebrei a Roma sotto l’occupazione
Anna Foa, Sapienza - Università di Roma
11.30 La memoria delle perdite economiche in epoca preindustriale
Giacomo Todeschini, Università degli Studi di Trieste
12.00 La memoria sommersa. Perdita di beni e perdita di identità nell’abbandono delle Colonie italiane.
Chiara Volpato, Università degli Studi di Milano - Bicocca
Modera Maria Cristina Benussi, Università degli Studi di Trieste
TERZA SESSIONE
APPARTENENZE
15.30 I beni abbandonati dai regnicoli. Le proprietà degli immigrati italiani nella Trieste asburgica durante e dopo la Grande guerra
Franco Cecotti, Irsml – FVG, Trieste
16.00 Memoria e appartenenza: la narrazione degli operai tessili
Nina Vodopivec, Istituto di Storia Contemporanea, Lubiana
16.30 La memoria: il conflitto israeliano - palestinese
Sari Nusseibeh, Al-Quds Università di Gerusalemme
Modera Marta Verginella, Università di Lubiana
Venerdì 7 novembre
PRIMA SESSIONE
CONSERVAZIONI
9.30 Il doppio fronte degli esuli
Giuseppe de Vergottini, Università degli Studi di Bologna
10 I beni sottratti agli ebrei in Italia nel 1938-1945 e la Commissione Anselmi del 1998-2001
Michele Sarfatti, Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Milano
10.30 Beni che si perdono e che si conservano: case e masserizie nella memoria dell’esodo istriano a Trieste
Stefano Pontiggia, Università degli Studi di Ferrara
Modera Gloria Nemec, IRCI Trieste
SECONDA SESSIONE
IMPOVERIMENTI
11.00 Artefatti e antropogenesi. La memoria degli oggetti in una prospettiva antropologica
Giovanni Leghissa, Università degli Studi di Torino
11.30 La misurazione della povertà: il contributo triestino di Pierpaolo Luzzatto Fegiz
Achille Puggioni, Banca d’Italia, Trieste
12.00 Funzione delle cose nella vita psichica
Silvia Amati Sas, Società Psicoanalitica Italiana
Modera Roberto Spazzali, Irsml – FVG, Trieste
TERZA SESSIONE
SOTTRAZIONI
15.00 La memoria e l’arte rubate. Sulla restituzione del patrimonio culturale
Konstantin Akinsha, Galerie Belvedere, Vienna, Austria
15.30 Custodi della memoria: come il nostro cervello biologico plasma il nostro passato culturale
Konstantin Anokhin, Istituto Kurchatov, Mosca, Russia
Modera Alessandro Treves, SISSA, Trieste