Mercato Coperto imbrattato: 12 mila euro di risarcimento al Comune
Si è svolta ieri l’udienza con rito abbreviato, in esito alla quale il Giudice ha ritenuto l’imputato colpevole per gli episodi d’imbrattamento avvenuti nel marzo 2017 al Mercato Coperto. Dipiazza: "Trieste è la nostra casa e tutti dobbiamo prendercene cura"
“Bisogna avere rispetto per i beni comuni e questa Amministrazione comunale non intende fare sconti e tollerare episodi d’imbrattamento. Ringrazio la Polizia locale per le indagini svolte, che hanno portato all’individuazione del responsabile, l’Avvocatura comunale per aver fatto valere i nostri doverosi e sacrosanti diritti e naturalmente la Magistratura. Trieste è la nostra casa e tutti dobbiamo prendercene cura, rispettando i beni comuni”.
E’ questo il primo commento del sindaco Roberto Dipiazza appresa la notizia della condanna per l’imputato che è stato ritenuto colpevole per gli episodi d’imbrattamento avvenuti nel marzo 2017 al Mercato Coperto e per i quali il Comune si era costituito parte civile nel procedimento penale avviato.
Ieri si è svolta l’udienza con rito abbreviato, in esito alla quale il Giudice ha ritenuto l’imputato colpevole dei reati ascritti, condannandolo penalmente con una multa di 200 euro e riconoscendo l’obbligo al risarcimento del danno a favore del Comune di Trieste in complessivi Euro 12.509,90 - di cui 3000 euro a titolo di danno morale - e subordinando la concessione della sospensione condizionale della pena all'effettivo risarcimento del danno alla parte civile, accogliendo quindi le difese dell'Ente. Entro 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza.