rotate-mobile
Cronaca

Migranti, Roberti: "Fototrappole al confine contro gli irregolari"

La proposta dell'assessore regionale alla sicurezza: "apparecchiature poco costose che, grazie a specifici software, possono essere tarate per individuare solo la presenza umana". Una proposta che "va ad aggiungersi alle altre già prospettate, come l'utilizzo di droni o di postazioni fisse con telecamere termiche"

L'ipotesi delle fototrappole per rilevare l'ingresso di migranti irregolari potrebbe a breve diventere realtà. Lo comunica l'assessore regionale alla Sicurezza PIerpaolo Roberti: "La Regione è pronta ad acquistare fototrappole da posizionare sui sentieri in prossimità dei confini per individuare in tempo reale i transiti di immigrati irregolari. Questi sistemi di rilevazione ottica trasmetterebbero i dati raccolti all'Amministrazione regionale e alle Forze dell'ordine, permettendo così interventi mirati e aumentando il numero di riammissioni, in particolare verso la Slovenia".

"Soluzione rapida e semplice"

"La Regione - spiega Roberti - è al fianco delle Forze dell'ordine, alle quali intendiamo garantire il massimo supporto possibile per contrastare i flussi migratori irregolari. In tale senso, il ricorso alle fototrappole potrebbe essere una soluzione di rapida e semplice attuazione che favorirebbe in maniera rilevante il lavoro degli agenti di pattuglia sui confini." L'assessore ha quindi precisato che "si tratta di apparecchiature poco costose che, grazie a specifici software, possono essere tarate per individuare solo la presenza umana. La loro adozione è quindi un'opportunità interessante che va ad aggiungersi alle altre già prospettate, come l'utilizzo di droni o di postazioni fisse con telecamere termiche".

Un arresto e 26 stranieri irregolari nel bilancio "natalizio" della Polfer

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migranti, Roberti: "Fototrappole al confine contro gli irregolari"

TriestePrima è in caricamento