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Cronaca Isontino

Rimosse porte da calcio al parco: a Monfalcone si cerca un compromesso

Un gruppo di cittadini ha sottolineato ieri l'importanza dell'area verde di via Cellottini quale luogo di aggregazione attraverso lo sport e il gioco

Raccolta firme e rimozione delle porte

Un gruppo di cittadini si è recato ieri al parco di via Cellottini a Monfalcone cercando un compromesso con residenti e amministrazione per non predere quello spazio pubblico che nel tempo era diventato anche luogo di aggregazione tramite sport e gioco, per monfalconesi e comunità bengalese.

Come riporta il servizio del Tgr Rai Fvg, in seguito alle proteste dei residenti e ad una loro raccolta firme, disturbati dai palloni finiti nelle loro proprietà e dal rumore, nei giorni scorsi il Comune aveva deciso di rimuovere le porte del campo di calcio.
Durante la giornata un gruppo di persone ha ricollocato delle porte simili a quelle rimosse ed i giovani della comunità bengalese hanno fatto appello al loro diritto ad avere uno spazio per poter giocare.

Le parole e i progetti di Cisint

Nel frattempo il sindaco Cisint non sembra fare alcun passo indietro e annunciato dapprima la realizzazione di un campo da basket, poi invece di un campo da calcietto, un'area wellness ed un'aria giochi per i più piccoli.
«Parco via Cellottini: - pubblica venerdì su Facebook - il gioco nel rispetto di tutti. Il pallone non finirà più sui muri delle case, nei giardini e sulle auto. I bambini piccoli e le loro mamme non dovranno più scappare dall’altalena e nello stesso tempo i più grandi potranno giocare o divertirsi utilizzando il percorso ‘vita’».

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