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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Isontino

Al Museo del San Michele la realtà aumentata e la realtà virtuale raccontano la Grande Guerra

Sale interattive con schermi touch e 15 postazioni di virtual reality con visori e cuffie consentiranno ai visitatori un vero e proprio tuffo sul fronte del basso Isonzo con 15 minuti di esperienza immersiva nelle trincee durante azioni di attacco

Un nuovo approccio multimediale di forte impatto emozionale e altamente immersivo caratterizza l’esperienza che i visitatori possono vivere al rinnovato Museo storico del Monte San Michele a Sagrado, nei pressi di Gorizia, tra gli scenari più tristemente noti e sanguinosi della prima guerra mondiale, che quest’anno, proprio in occasione del Centenario della fine della Grande Guerra, ha riaperto i battenti dopo un restyling completo nei contenuti e nella modalità di fruizione, con tecnologie all’avanguardia a livello internazionale. L’iniziativa è stata voluta e realizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, presieduta da Roberta Demartin, nell’ambito della cornice progettuale denominata Fondazione CariGO GREEN³, realizzato con il sostegno di Intesa Sanpaolo e il coordinamento dell’architetto paesaggista Andreas Kipar, un progetto realizzato con la collaborazione del Ministero della Difesa Onorcaduti, del Comune di Sagrado, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e di Promoturismo FVG.

Agli spazi espositivi del Museo – che presenta sale interattive con schermi touch e 15 postazioni di virtual reality con visori e cuffie che consentono ai visitatori un vero e proprio tuffo sul fronte del basso Isonzo con 15 minuti di esperienza immersiva nelle trincee durante azioni di attacco, piuttosto che in momenti di vita quotidiana – si è aggiunto adesso l’allestimento multimediale degli spazi esterni del complesso del San Michele.

Tracciati trincerati, gallerie, fortificazioni, cippi e monumenti sono stati anch’essi dotati dei più innovativi strumenti di fruizione. È cosi possibile servirsi della nuova app mobile dedicata scaricabile gratuitamente sui vari store per fruire in remoto della realtà virtuale e in loco della realtà aumentata, la “San Michele VR”.

L’applicazione mobile San MicheleVR, è stata realizzata sia per devices con sistema operativo iOS che Android. Punti di forza dell’app sono i contenuti in realtà virtuale (fruibili tramite Cardboard) per far scoprire agli utenti di tutto il mondo cosa riserva una visita al Museo del San Michele e dell’intera area sacra. Alcuni dei contenuti virtuali come i video storici rievocativi verranno resi disponibili anche all’interno della app mobile. Gli utenti possono navigare in modalità drag-rotate, in modalità accelerometro oppure per mezzo dei visori cardboard. Una mappa interattiva del territorio del Carso isontino consente di scoprire numerosi punti di interesse (POI) a contenuto informativo generale, punti nei quali è possibile fruire di contenuti AR e punti nei quali sono state realizzati i contenuti VR, come le foto panoramiche immersive a 360° dei luoghi più interessanti da visitare sul San Michele.

Sulla mappa è possibile visualizzare anche i principali itinerari riguardanti la Grande Guerra. Questa sezione è stata sviluppata integrando i contenuti già presenti nel sito “Itinerari della Grande Guerra” realizzato e gestito da Promoturismo FVG.

Nella app è stato integrato anche un modulo news/eventi per aggiornare costantemente gli utenti in merito alle iniziative promosse dal Museo e, più in generale, dal territorio in merito alle tematiche della Grande Guerra. Il sistema di notifiche push consente di avvisare gli interessati con messaggi anche ad app non attiva.

Acquistando il biglietto museale i visitatori potranno infine attivare anche i contenuti di realtà aumentata (AR) visibili in loco lungo il percorso museale pedonale esterno, presso la cannoniera e la caverna Lukachich.

Una segnaletica dedicata consentirà di attivare i contenuti multimediali in augmented reality (AR) tramite l'app mobile: il visitatore inquadrando l’AR target attraverso l’obiettivo del proprio smartphone vedrà apparire sullo schermo elementi tridimensionali aggiuntivi rispetto al contesto ambientale inquadrato e potrà ascoltare alcuni racconti legati alle vicende di questi luoghi.

Se la realtà virtuale presente nella app con VIRTOURS è fruibile con cardboard, l'utilizzo della realtà aumentata è collegato al biglietto di visita del Museo: per attivare la app con la realtà aumentata il visitatore deve recarsi alla biglietteria del Museo dove gli verrà mostrato all'atto dell'acquisto del biglietto l'AR code per sbloccare i contenuti tramite cellulare dove potrà fruire della app lungo il percorso esterno del museo.

La ditta IKON incaricata del riallestimento ha realizzato contenuti sorprendenti e utilizzo di tecnologie che trasmettono al pubblico non solo informazioni ma anche e soprattutto emozioni da vivere in prima persona. La Grande Guerra raccontata tramite la Virtual Reality - esperienza pressoché unica a livello internazionale di immersione a 360 sulle linee del fronte della Grande Guerra con sorprendenti novità dal punto di vista delle tecnologie digitali impiegate - è stata recentemente selezionata dal World Summit Awards come il miglior prodotto digitale in Italia nel settore Cultura & Turismo.

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