rotate-mobile
Cronaca

Nasce Argo, il sistema che farà del Fvg un laboratorio nazionale dell'innovazione

È frutto dell’intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia, il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (Miur)e il Ministero dello Sviluppo economico (Mise). Ad Area Science park il coordinamento di tutti i progetti complessi

Tre anni e un budget di circa 9 milioni di euro per realizzare il nuovo sistema industriale basato sull’innovazione di processi e prodotti in grado di aumentare la produttività economica e generare nuovi posti di lavoro, attraverso l’interazione tra ricerca e industria. Si chiama Argo ed è l’oggetto del protocollo d’intesa tra la Regione Friuli Venezia Giulia, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (Miur) e il Ministero dello Sviluppo economico (Mise) che ha individuato in Area Science Park, il coordinatore di tutte le attività complesse.

«Argo è il risultato di un lavoro di stretta collaborazione con l’intero ecosistema. Mette in rete competenze e infrastrutture in un’ottica di ottimizzazione delle risorse, soprattutto economiche, con l’obiettivo comune di aumentare la competitività del territorio – racconta Stefano Casaleggi, direttore generale di Area Science Park – Siamo partiti dalle risorse presenti in Friuli Venezia Giulia, nella logica di valorizzarle ed evitare duplicazioni, per poi creare un sistema unico, virtuoso e qualificato, in grado di aumentare la produttività di tutta la regione. Essere riusciti a costruirlo assieme alla Regione, al Miur e al Mise ci rende orgogliosi, ma allo stesso tempo ci responsabilizza. Abbiamo davanti a noi una sfida: tre anni per trasformare Argo in realtà, renderlo un sistema aperto, inclusivo e accessibile a tutti».

Con Argo per la prima volta una regione si presenta con tutto il suo sistema al completo e trova un’intesa con due ministeri, per investire nella formazione e nel trasferimento della ricerca all’impresa e fare del Friuli Venezia Giulia un laboratorio di innovazione, qualificato e virtuoso, strutturato sul modello hub&spoke. Questo modello sarà sperimentato in Friuli Venezia Giulia e poi esportato su scala nazionale e internazionale.

L’accordo siglato prevede, per il periodo 2018-21, risorse finanziarie pari a 8,8 milioni di euro di cui 4 della Regione Friuli Venezia Giulia, stanziati nella legge di stabilità, 4 del Miur e 800mila euro di dotazione di Area Science Park. Il Mise si impegna a integrare le risorse con fondi complementari che possono essere oggetto di successivi accordi o integrazioni dell’intesa.

Area Science Park è il soggetto attuatore dell’intesa e sovrintende un comitato strategico di tre membri (la Regione e i due Ministeri) che si riunirà almeno due volte all’anno per verificare il pieno raggiungimento degli obiettivi, indicando le integrazioni e le riprogrammazioni necessarie.

Argo punta a sviluppare quattro progetti complessi: la creazione a Trieste del Porto dell’Innovazione industriale, in stretta collaborazione con l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico Orientale e con l’operatore privato, leader della logistica portuale, Samer&Co Shipping; la nascita di un polo di generazione di imprese ad alto tasso di innovazione; l’attivazione di una piattaforma (IP4FVG) a supporto della digitalizzazione delle imprese su scala regionale, in collaborazione con altre realtà attive sul territorio e con quattro nodi a specializzazione tematica (Amaro, Pordenone, Trieste e Udine); e, infine, la realizzazione di piattaforme scientifiche e tecnologiche aperte alle imprese che vogliano lavorare a progetti di innovazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nasce Argo, il sistema che farà del Fvg un laboratorio nazionale dell'innovazione

TriestePrima è in caricamento