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Cronaca

Omicidio Carli: indagini sulle polizze, il rapporto con la moglie e le conoscenze

Non è chiaro se i ladri stessero cercando qualcosa che il gioielliere in pensione avrebbe potuto nascondere nell'appartamento della 94enne madre

Dopo l'omicidio-rapina in via del Refosco a Opicina, gli inquirenti stanno esaminando accuratamente la situazione patrimoniale e le polizze di Aldo Carli, oltre che le frequentazioni del gioielliere e il suo rapporto con la moglie, che sarebbe stata la prima a trovare il suo corpo senza vita in giardino dopo l'aggressione. Come rivela il Tgr Rai Fvg in un servizio pare che la donna, dormendo al piano di sopra, non abbia sentito nulla e abbia fornito informazioni insufficienti. Al setaccio anche tutte le amicizie e conoscenze delle figlie.

Non è chiaro se i ladri stessero cercando qualcosa che il gioielliere in pensione avrebbe potuto nascondere nell'appartamento della 94enne madre. Donna anziana, quasi cieca, che i rapinatori hanno tentato di soffocare nel sonno con un cuscino, ma hanno allentato la pressione notando che la signora era ormai immobile. Circostanza sulla quale gli inquirenti stanno ancora lavorando, massimo riserbo anche sul ritrovamento del materiale che ha segnato i polsi di Aldo Carli.

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