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Cronaca

Politeama Rossetti, prevendita dei biglietti al via: Magazzino 18 per l'ultima volta in città

Si apre il primo blocco di prevendite per gli spettatori del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: dal 13 ottobre infatti si potranno prenotare - e dal 15 acquistare – i biglietti per Scandalo di Arthur Schnitzler, per Rosso Venerdì di Roberto Cavosi, di Bisbetica con Nancy Brilli e di Magazzino 18

È ormai ai blocchi di partenza, la Stagione 2015-2016 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: mentre si attende l’inaugurazione di stagione con Scandalo di Arthur Schnitzler, un testo inedito mai dato prima in Italia, che applaudiremo dal 27 ottobre alla Sala Assicurazioni Generali, si arriva alla prima apertura di prenotazioni e prevendite.

L’appuntamento è per martedì 13 ottobre per le prenotazioni degli abbonati a turno libero e “con le stelle” e per giovedì 15 ottobre per la vendita dei biglietti degli spettacoli Scandalo con Stefania Rocca e Franco Castellano e la regia di Franco Però, Rosso Venerdì di Roberto Cavosi con la Compagnia del Teatro Stabile diretta da Igor Pison, per Bisbetica da Shakespeare con Nancy Brilli e per l’amatissimo Magazzino 18 con Simone Cristicchi.

Le repliche di Magazzino 18 al Politeama Rossetti dal 5 all’8 novembre, rappresenteranno per il pubblico l’ultima occasione di vedere lo spettacolo a Trieste.

Dopo la stagione in corso, infatti, non sarà più ripreso lo spettacolo, che – andato in scena per la prima volta nell’ottobre 2013 – è stato preceduto da una violenta scia di polemiche a causa della delicatezza dell’argomento storico trattato, ma è stato poi accolto con incredibile successo e calore. Tanto che da allora non sono mai cessate le richieste di ospitarlo in tutta Italia e all’estero.

Prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e PromoMusic, scritto dallo stesso Cristicchi con Jan Bernas e diretto da Antonio Calenda lo spettacolo ha suscitato un intenso dibattito, ha registrato sold out, ricevuto premi, regalando grandi soddisfazioni ad artisti e produttori.

Ancora una volta, quindi, Simone Cristicchi vestirà i panni di un personaggio inventato, il Persichetti, un archivista ministeriale che s’imbatte per lavoro nella vicenda dell’Esodo e s’impegna a catalogare tutti gli oggetti contenuti nel magazzino che dà il nome allo spettacolo.

Cristicchi parte proprio da tali oggetti privati per riportare alla luce le vite che vi si nascondono. Passando da una lettera a una pagina di diario, da una fotografia, a un utensile di lavoro, incontra mille vicende, migliaia di esistenze cariche di nostalgia. Allora le narra schiettamente cambiando registri vocali, elementi di costume, atmosfere musicali, in una koinée di linguaggi che trasfigura il reportage storico in un “Musical-Civile” che ha commosso migliaia di spettatori.

Per la sua ultima serie di recite a Trieste, Magazzino 18 viene proposto “fuori abbonamento”, nel suo grande allestimento con le canzoni e le musiche inedite di Simone Cristicchi eseguite dal vivo, come sempre con l’apporto del Coro StarTs Lab e della grande FVG Mitteleuropa Orchestra diretta dal Maestro Sivilotti.

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