Profughi all'Ostello Alpe Adria: in 60 entro fine mese
Telequattro riporta la conferma da parte dell'Amis sia della richiesta che della disponibilità. Giacomelli (FdI): «Chi sono le persone che arriveranno? Sono persone già collocate a Trieste da ricollocare o nuove?»
Sessanta migranti potrebbero arrivare entro la fine del mese all'Ostello Aple Adria di Prosecco. La richiesta è arrivata direttamente dalla Prefettura nelle scorse settimane e Campo Sacro potrebbe essere di nuovo casa per i profughi com'è già successo in passato. A renderlo noto è Telequattro che intervista sul tema anche il capogruppo di Fratelli d'Italia Claudio Giacomelli: «Non è possibile più questo balletto: il centrosinistra dice che i richiedenti asilo a Trieste sono troppi, lo dice la Serracchiani, lo dice il Pd triestino, lo dice pure il prefetto e nel frattempo si continuano ad aprire nuovi centri d'accoglienza».
«Chi sono le persone che arriveranno? Sono persone già collocate a Trieste da ricollocare o nuove? E anche se il prefetto è d'accordo, dove sono i controlli sul confine che chiediamo da tempo?», si chiede Giacomelli.
La dirigenza Amis - spiega Telequattro - ha confermato sia la richiesta che la disponibilità degli spazi vista la momentanea sospensione delle attività per l'inverno: infatti l'accoglienza in questa struttura è prevista solo fino a primavera. Potrebbero giungere a Campo Sacro i diciotto profughi ora ospitati alla Casa primavera di Aquilinia, così da rispettare le promesse fatte ai muggesani in merito alla loro presenza temporanea.
«Non è colpa dei triestini, ma di questo sistema del centrosinistra-Prefettura-Regione che sta davvero esacerbando gli animi», conclude Giacomelli.
