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Cronaca

Prostituta ruba 250 euro al cliente, ma lui chiama la Polizia

L'uomo ha chiamato il 113 mentre inseguiva la donna fino all'affittacamere dove vive con la madre: gli agenti della Squadra Volante hanno trovato in stanza anche della droga e poi è risultato che le donne non avevano ottemperato all'allontanamento dal territorio nazionale disposto dal Prefetto di Udine

Questa notte la Polizia di Stato ha denunciato due donne bulgare, mamma e figlia. Quest’ultima, appartatasi con un cliente in un vano scale di uno stabile in centro città, durante un atto sessuale, è riuscita a rubargli 250 euro in banconote dal portafogli, ma l'uomo si accorge del furto e a quel punto la ragazza è scappata: la vittima così l'ha ricorsa, ha telefonato al 113 e l’ha vista fermarsi un attimo con un’altra donna (che poi è risultata essere sua madre) per poi entrare nell'affittacamere dove le due donne dimorano.

Sul posto è giunto nel frattempo il personale della Squadra Volante che ha ricostruito l’episodio e identificato i protagonisti. Nella tasca del giubbino della madre sono state trovate le banconote rubate all’uomo che gli sono state restituite, mentre nella stanza delle due bulgare sono stati rinvenuti 1,68 grammi di hashish successivamente sequestrati.

Dopo le formalità di rito, la figlia è stata denunciata per furto, mentre la madre per favoreggiamento. Sono state anche deferite per non aver ottemperato a un decreto di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Udine lo scorso marzo.

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