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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Provincia, firmato accordo Alcatel-sindacati per ricollocazione dei dipendenti

La Provincia si assume il compito di svolgere colloqui di orientamento al lavoro e di stipulare patto di servizio e piano di azione individuale, al fine di definire le azioni utili alla ricollocazione

L’assessore provinciale alle Politiche attive del  lavoro, Adele Pino, ha siglato Protocollo d’intesa per favorire la ricollocazione dei lavoratori in somministrazione della Alcatel Lucent Italia Spa. 
Firmatari oltre alla Provincia di Trieste e alla Alcatel Lucent Italia Spa sono state le organizzazioni sindacali Fim Cisl, Uilm Uil,  Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uil Tem.p@, Failms, Fim Cisl, Ugl, Uilm Uil, le Rsu,  le agenzie per il lavoro Adecco Italia spa, Openjobmetis S.p.A., Manpower Srl.

“Si tratta del rinnovo di un’intesa già siglata tra le parti nel giugno del 2013 – ha spiegato Adele Pino – che rappresenta  un esempio virtuoso e sinergico tra pubblico e privato che potrebbe essere sperimentato anche in altri contesti aziendali. E’ infatti l’unico accordo a livello regionale grazie al quale Centro per l’Impiego e Agenzie del lavoro private operano unite per un medesimo obiettivo”


 Il documento è nato per supportare i lavoratori che, alla fine del 2012, hanno esaurito il periodo di missione presso Alcatel Lucent Italia S.p.A. per i quali istituzioni e parti sociali hanno deciso di adottare un sistema finalizzato a favorire l’accesso ai servizi e promuovere azioni ed interventi specifici, idonei a favorire la promozione di buone pratiche per agevolare la ricollocazione.
Ad oggi, si è deciso di rinnovare il protocollo al fine di sviluppare la proficua collaborazione per supportare alcuni lavoratori fuoriusciti dall’azienda nel periodo di novembre-dicembre.


La Provincia di Trieste si assume il compito di svolgere colloqui di orientamento al lavoro e di stipulare patto di servizio e piano di azione individuale, al fine di definire le azioni utili alla ricollocazione: tirocini formativi, work experience e corsi di formazione. L’amministrazione inoltre  si impegna, a fornire un bilancio delle competenze dei lavoratori e, in relazione a quelle che sono state le richieste di personale e le assunzioni, effettuate negli ultimi sei mesi, a realizzare l’incontro domanda offerta per favorire il reinserimento lavorativo. 


L’amministrazione inoltre, assieme alle agenzie per il lavoro, gestisce i laboratori di orientamento al lavoro ed i percorsi formativi, finanziati dal Fondo Sociale Europeo, utili ad integrare le conoscenze dei lavoratori coinvolti che tengano conto delle competenze di partenza, delle richieste del mercato del lavoro del territorio al fine di ricollocare il maggior numero possibile di lavoratori. 
Le Agenzie per il lavoro verificheranno, a loro volta, caso per caso, l’adozione di attività di formazione, da organizzarsi su base individuale o in classi, anche attraverso l’utilizzo del Fondo bilaterale Forma.Temp nella misura in cui ne ricorra la fattibilità e svolgeranno i colloqui di aggiornamento del curriculum vitae per procedere alla presentazione dei candidati nelle aziende del Friuli Venezia Giulia.


La Provincia di Trieste si impegna, infine, a svolgere un’attività di coordinamento verificando, tramite incontri periodici tra le parti coinvolte, con cadenza trimestrale, le interazioni attivate per rendere efficace ed efficiente il rapporto di collaborazione in relazione all’obiettivo generale di favorire la ricollocazione dei lavoratori.

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