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Cronaca San Dorligo della Valle - Dolina

Pulizia e Manutenzione di Piazza Hortis: "Sponsorizzata"

Una prima esperienza “pilota” di un modello innovativo che potrà venir poi “allargato” e proficuamente esteso anche ad altri giardini, aree di pregio, “punti verdi” della città da rimettere in ordine e “riprendere in considerazione” affinchè si...

Una prima esperienza "pilota" di un modello innovativo che potrà venir poi "allargato" e proficuamente esteso anche ad altri giardini, aree di pregio, "punti verdi" della città da rimettere in ordine e "riprendere in considerazione" affinchè si presentino con il loro volto migliore agli occhi e alla frequentazione dei triestini e dei turisti, questi ultimi "risorsa" sempre più importante per l'economia cittadina.

In tal senso è stata riassunta e "inquadrata" l'iniziativa, presentata ieri in Municipio dall'Assessore al Demanio, Patrimonio e Lavori Pubblici Andrea Dapretto e dalla direttrice del Servizio comunale Spazi Aperti e Spazi Verdi Pubblici arch. Antonia Merizzi, di affidare la pulizia e la manutenzione ordinaria del giardino di Piazza Hortis alla "Società Italspurghi Ecologia S.r.l." di San Dorligo della Valle (TS) mediante un "contratto di sponsorizzazione", senza spese per il Comune di Trieste. Come è facilmente intuibile dalla "formula" introdotta - già "recepita" nei giorni scorsi dalla Giunta Municipale con l'approvazione di un'apposita delibera e dell'allegato schema di contratto - l'"Operazione Piazza Hortis pulita" si tradurrà in una serie di puntuali e costanti lavori di pulizia da parte della Italspurghi (per inciso valutati in 12 mila Euro annuali + Iva 12%) "ricambiati" dal Comune con l'autorizzazione alla ditta a collocare tre propri cartelli di pubblico avviso in corrispondenza dei tre ingressi al Giardino recanti la frase "La pulizia di questo giardino viene offerta da Italspurghi Ecologia S.r.l.", oltre a effettuare altre eventuali azioni di pubblicizzazione di questo servizio collegate al nome della Società esecutrice.

Nel concreto la Italspurghi si impegna a svolgere l'attività di spazzamento e raccolta di ogni tipo di rifiuto da tutte le aree del Giardino (stradine, aiuole, aree di gioco) per almeno 3 giorni alla settimana (o comunque con una frequenza atta a garantire le condizioni di igiene e decoro), mentre lo svuotamento dei cestini dovrà essere quotidiano.

E ciò per un periodo "sperimentale" iniziale di 1 anno a partire dalla firma del contratto. Che dovrà avvenire - è stato precisato oggi, presenti anche i titolari della Italspurghi, Gianfranco e Mattia Cergol - fra alcuni giorni in modo che, esperiti i vari passaggi e "tempi tecnici", la partenza "operativa" di "Piazza Hortis pulita" con questa particolare nuova formula potrà effettivamente aver inizio con il 1° luglio.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione, l'Assessore Andrea Dapretto ha osservato come "l'Amministrazione Comunale non possa che vedere con particolare favore e interesse questa 'novità', specialmente in un momento in cui mentre da un lato le risorse scarseggiano - e proprio le manutenzioni del verde possono rischiare di venir penalizzate rispetto ad altre più pressanti urgenze del Bilancio municipale -, nel contempo le azioni di incuria e vandalismo degli incivili sembrano purtroppo aumentare; e ciò mentre, dall'altro lato, la maggioranza dei cittadini giustamente pretende spazi aperti puliti, vivibili e ben organizzati, e tale è anche certamente il desiderio dei molti turisti che vengono a visitare la nostra città e vorrebbero trovarla bella e fruibile, per poter decidere di ritornarci!"

"E ciò vale a maggior ragione - ha proseguito Dapretto - per uno spazio come piazza Hortis, collocata com'è in una posizione assolutamente "strategica" fra alcuni importanti "contenitori culturali" e museali della città, e al centro del percorso pedonale-turistico che dalle Rive arriva oggi fino a Ponterosso, e che domani giungerà fino alla Stazione e oltre ancora.

Un "punto" dunque che non merita più di essere trascurato come lo è stato in passato e verso il quale questa Amministrazione ha rivolto invece fin dall'inizio la sua attenzione. Perciò ora è giusto che per Piazza Hortis si entri davvero nel concreto, cercando di farla diventare prima possibile quel "biglietto da visita" che potrebbe rappresentare per tutta un'area di questa parte di città.

Ed è ancor meglio - ha concluso l'Assessore - se ciò potrà avvenire tramite formule nuove di cooperazione con articolazioni vive della comunità cittadina - siano esse imprese, associazioni o gruppi di cittadini -, in un'ottica di "collaborazione civica", come andiamo oggi a sperimentare!"

Dal canto suo l'arch. Merizzi ha osservato come la nuova convenzione garantirà al Comune dei risparmi certi e significativi che potranno venir utilmente impiegati per la manutenzione di altri punti del vasto patrimonio verde cittadino; mentre l'attiva e costante presenza fisica degli addetti della Italspurghi potrà anche rappresentare un "buon argomento" nei confronti di chi non sempre tratta con l'attenzione che sarebbe d'obbligo un patrimonio che è di tutti.

I responsabili della Italspurghi, Gianfranco e Mattia Cergol, hanno manifestato la loro convinta soddisfazione nell'avviare questa nuova "impresa" in occasione della quale - hanno detto - "significativamente abbiamo voluto integrare il simbolo della nostra ditta - il Panda con un caschetto da operaio - con la nuova dicitura "Al servizio della mia Città"".

(foto www.atrieste.eu)

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