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Cronaca

"Sardon" della Barcolana: al via la raccolta delle plastiche

Dal 7 luglio in 13 punti vendita Despar sarà disponibile uno speciale contenitore in cui i cittadini potranno conferire i rifiuti plastici. Il sardone, un'installazione di 10 metri, verrà esposto per due settimane in piazza Unità

Dal 7 luglio al 9 agosto in 13 punti vendita Despar sarà disponibile uno speciale contenitore in cui i cittadini potranno conferire i rifiuti plastici che serviranno alla costruzione del sardon, un’installazione artistica di 10 metri, simbolo di Barcolana51. AcegasApsAmga, grazie ad una squadra dedicata, il “Sardon Team”, provvederà alla vuotatura di tutti i contenitori al fine di consegnare agli artisti di SCART tutte le plastiche conferite dai triestini. Un flacone di plastica blu, una bottiglia trasparente, la rete che tiene unite le lattine, o ancora le confezioni degli shampoo, meglio se bianche, sono questi gli oggetti che i triestini sono chiamati a consegnare per questa speciale missione: selezionare e raccogliere la plastica che servirà a costruire il “sardon gigante” protagonista della Barcolana51, la grande installazione artistica che AcegasApsAmga, Gruppo Hera, Herambiente e Despar, assieme a Barcolana e al Comune di Trieste, realizzeranno a ottobre.


Dieci metri di pesce fatto di plastiche utilizzate dai triestini da posizionare in piazza dell’Unità per due settimane: circa diecimila bottiglie, flaconi e tappi di plastica serviranno all’Accademia delle belle arti di Firenze e agli artisti di SCART per creare l’opera. Il compito che spetta ora ai triestini è quello di procurare la materia prima, selezionando tra la plastica usata quella da conferire negli speciali contenitori dell’iniziativa “Dalla pARTE del MARE” che da questa domenica fino al 9 agosto si troveranno in tredici punti vendita Despar di Trieste.

Il progetto

L’obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare le persone, fare in modo che i triestini si appassionino a questa iniziativa e contribuiscano, conferendo la “materia prima" migliore possibile, per confezionare tutti assieme un eccezionale sardon: Alice, oltre che essere un importante simbolo a supporto della lotta alle plastiche, potrà essere così anche bellissima.Il progetto “dalla pARTE del MARE” ha anche una sua anima social, e vuole inserirsi in un preciso filone di comunicazione che in tutto il mondo unisce la community di persone che lottano a favore di buone pratiche che permettono di sostituire le plastiche con altri materiali. A tutti i triestini che conferiscono la plastica “giusta” nei contenitori nei punti vendita Despar, Barcolana e AcegasApsAmga chiedono di inviare una foto via Facebook, Twitter o Instagram dei canali social di Barcolana o AcegasApsAmga, che creeranno delle specifiche gallery per rendere ancora più un “lavoro di squadra” la creazione del sardon. Uno sforzo congiunto per la riduzione della plastica L’iniziativa rientra nell’operazione Dalla pARTE del MARE, lanciata lo scorso 21 giugno, grazie alla collaborazione tra AcegasApsAmga, Gruppo Hera, Despar, Comune di Trieste, Regione Friuli Venezia Giulia e Barcolana.

ZeroImpactEvent

Quest’anno la regata più grande del mondo è caratterizzata da un ulteriore impegno congiunto al fine di richiamare l’attenzione sui rifiuti in plastica e sul loro impatto ambientale quando non correttamente differenziati. Infatti AcegasApsAmga, Comune di Trieste e Barcolana hanno dato vita al marchio #UnPlasticTrieste che si affianca allo storico marchio ZeroImpactEvent e che dal 2016 caratterizza tutte le edizioni di Barcolana, a sottolineare le molteplici iniziative messe in campo per eliminare la plastica e in generale ridurre l’impatto ambientale dell’evento. La multiutility, oltre al potenziamento della raccolta differenziata in tutte le zone della manifestazione e al posizionamento di erogatori d’acqua di rete, per ridurre l’utilizzo di bottigliette, donerà a tutti gli iscritti alla Barcolana uno speciale kit di borse della raccolta differenziata per agevolare i regatanti nel corretto conferimento dei rifiuti anche a bordo. Anche quest’anno nel Villaggio Barcolana saranno presenti gli Ambasciatori della Differenziata che sensibilizzeranno visitatori ed esercenti a effettuare una buona raccolta dei rifiuti, soprattutto nelle zone dedicate alla ristorazione.

In particolare, presso quest’area ci sarà una delle novità dell’edizione 2019: quest’anno la plastica è stata bandita dagli stand che somministrano cibo e bevande. Dunque piatti, bicchieri e posate saranno integralmente biodegradabili e conferibili nell’organico. A Trieste arriva la mostra SCART: il lato bello e utile del rifiuto Dopo il successo riscosso in 6 location del nord Italia, la mostra SCART il lato bello e utile del rifiuto arriva per la prima volta a Trieste in occasione della Barcolana 51, per esporre opere e installazioni artistiche esclusive fatte al 100% di rifiuti. Le opere create con la collaborazione di docenti e studenti dell'Accademia di Belle Arti a Firenze e dell'Accademia di Belle Arti di Bologna verranno esposte nella Sala delle Colonne (Palazzo della Regione, con accesso dalle Rive) dal 04 al 20 ottobre.


I punti di raccolta Despar

Despar – via Fabio Severo, n°111
Despar – via D'Aannunzio, n°39/41
Despar Centostazioni – piazza Libertà n°8
Despar – via Molino a vento, n°65
Despar – via Rossini, n°6
Despar – via Combi, n°19
Eurospar – via dei Leo, n°7
Eurospar – Largo Barriera vecchia, n°7
Eurospar – via Koch Eurospar – via Flavia, n°56
Despar Maurizio Melon – via Stuparich 4/b
Despar Sexta – via Strada di Fiume, n°86

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