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Cronaca Largo Città di Santos

Silos, richiedenti asilo arrestati: nello zaino mezzo chilo di hashish

Tre giovani richiedenti asilo, ma già noti alle forze dell'ordine per l'inosservanza delle norme sull'ingresso e la permanenza degli stranieri in Italia, hanno tentato la fuga alla vista dei Carabinieri in largo Città di Santos, ma sono stati fermati poco dopo: convalidato l'arresto in carcere

Nel primo pomeriggio dello 29 settembre, nel corso dei servizi di vigilanza disposti in prossimità del “Silos”, struttura nota ormai per la presenza di una tendopoli improvvista che ospita i profughi giunti in città, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Trieste, coadiuvati da quelli del Nucleo Investigativo, hanno arrestato in flagranza di reato, per traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tre cittadini stranieri aventi lo status di “richiedenti protezione internazionale”.

I tre giovani, Y. T., 19enne afghano, S. U., 22enne pakistano e W. M., 29enne pakistano, tutti noti alle forze dell’ordine per l’inosservanza delle norme sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Italia, sono stati notati da una pattuglia di passaggio nel largo Città di Santos, mentre si muovevano con circospezione nel tentativo di passare inosservati: igiovani, alla vista dei militari che gli andavano incontro, hanno cercato di darsi alla fuga, ma sono stati quasi immediatamente fermati e sottoposti a perquisizione personale che ha consentito il rinvenimento, all’interno di una borsa a tracolla, di circa mezzo chilogrammo di hashish, parte suddivisa in panetti e parte in dosi, circa 80, già confezionate per essere spacciate.

D’intesa con la Procura della Repubblica, i tre giovani sono stati arrestati e portati al carcere di Trieste, mentre la sostanza stupefacente è stata sequestrata. Il GIP presso il Tribunale ha convalidato gli arresti nella mattinata del 1 ottobre.

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