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Cronaca

Miramare, speranze dal Ministero per salvare la riserva

Grazie a un emendamento della legge di stabilità aumentano le speranze per risolvere la questione dello sfratto da Miramare della Riserva Wwf. Torrenti: «Il parco di Miramare potrà essere messo al centro di un accordo di valorizzazione stretto da Stato e Comune di Trieste. Fondamentale la visita a Trieste del ministro Franceschinii»

Approvato ieri all'interno della legge di stabilità l'emendamento che può salvare le sorti del parco di Miramare. La rettifica prevede la possibilità per la Regione di stipulare accordi con Stato ed Enti locali volti alla valorizzazione di luohi di cultura, ad elevato valore strategico e sotto il controllo statale. Un immediato collegamento alla questione dello sfratto della Riserva marina del Wwf promossa dalla Soprintendenza salta dunque alla mente.

Come rilevato dall'assessore alla Cultura Gianni Torrenti: «Il parco di Miramare potrà essere messo al centro di un accordo di valorizzazione stretto da Stato e Comune di Trieste, con la Regione a fare da garante, grazie a un'attitudine nuova che si è inaugurata con la visita a Trieste del ministro dei Beni e le Attività culturali Dario Franceschini».

Aumentano le speranze di trovare quindi una soluzione grazie all'intervento del Ministero, con i quale la Regione ha già stati previsto degli incontri a gennaio per mettere a punto un progetto concreto.

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