rotate-mobile
Cronaca

Progetto salute mentale: delegazione cinese in visita in Municipio

La Vicesindaco Fabiana Martini ha accolto stamane in Municipio una delegazione proveniente da Harbin, nella Cina nord orientale, che si trova a Trieste per partecipare ad un convegno nell'ambito di un progetto europeo di salute mentale

La Vicesindaco Fabiana Martini ha accolto stamane in Municipio una delegazione proveniente dalla città di Harbin, capoluogo della provincia dello Heilongjiang, nella Cina nord orientale, che si trova a Trieste per partecipare ad un convegno nell'ambito di un importante progetto europeo di salute mentale a livello comunitario. A guidare il gruppo dell'associazione cinese di Harbin, Giovanna del Giudice, presidente della Conferenza permanente Franco Basaglia per la salute mentale nel mondo,  Alessandro Lorato, dell'associazione italiana Aifo (nata nel 1961), Claudia Battiston, operatrice del Centri di Salute Mentale (rapporti con l'Asia), tutti associati al secondo progetto europeo sul tema della salute mentale  e partecipanti al convegno organizzato a Trieste, dal 29 giugno al 4 luglio, indirizzato alle famiglie, agli operatori e all'associazione Harbin.

“E' la seconda volta che la città di Harbin partecipa a questo progetto europeo – ha affermato la presidente Giovanna del Giudice – in particolare il vicedirettore dell'associazione cinese ha voluto tornare in Italia con altri rappresentanti di associazioni dei famigliari dei pazienti e altre realtà associative governative dei disabili, con la volontà di costruire nella sua città servizi mentali sul 'modello Basaglia' di Trieste e attraverso un percorso formativo nell'ambito del progetto europeo, che ha previsto il convegno che si tiene in questi giorni”.2015_16020stampa-2

“L'Aifo, l'associazione ha ampliato il suo raggio d'azione occupandosi della salute mentale sviluppando rapporti stretti con Harbin, città vivace e innovativa che vuole porsi all'avanguardia in questo campo seguendo l'esempio di Trieste che ha fatto storia in tutto il mondo e di cui si deve essere fieri. In particolare l'Aifo si sta impegnando investendo molto affinchè questo progetto europeo si estenda anche in tutta la provincia dello Heilongjiang.  Il 7 luglio saremo all'Expò di Milano, dove è stata organizzata una conferenza stampa con il Sindaco Giuliano Pisapia”.

La Vicesindaco Fabiana Martini, rivolgendo un caloroso benvenuto agli ospiti da parte dell'Amministrazione comunale, ha ribadito l'orgoglio di Trieste di essere, tra le tante cose, la capitale della riforma della salute mentale e sede prescelta del convegno, condividendo così le esperienze e l'amicizia. La rivoluzione culturale portata avanti da Basaglia ha inciso sulla società, non solo nell'ambito del disagio psichico, introducendo la grande novità di prendere in carico la persona e non la malattia. Il Parco di San Giovanni, luogo preposto per gran parte del convegno, è vissuto attivamente da tanti giovani studenti e operatori nelle varie sedi ubicate in tutto il comprensorio. Attualmente stiamo valutando di ricordare Franco Basaglia dedicandogli una via cittadina”. La Martini, ringraziando tutti gli intervenuti, tra cui anche la stagista giapponese, Kinue Komura, proveniente dall'Università di Kyoto, 'per il reciproco produttivo scambio di esperienze e conoscenze', ha ricordato la valenza multietnica e multiculturale di Trieste, che tra le varie comunità, vede una significativa presenza cinese e particolarmente attiva in città anche con iniziative degli studenti, a dimostrazione della crescente integrazione. Ha quindi ricordato, quale ideale e migliore forma di benvenuto al loro arrivo, il concerto del famoso compositore cinese Tan Dun che si svolgerà stasera”.

“Trieste è piccola, ma ha un grande valore e tante qualità che ci hanno aperto la mente e il cuore – ha detto il vicedirettore dell'associazione di Harbin portando il saluto del vicesindaco - . Partecipare per la seconda volta a questo progetto europeo, di cui ringrazio in modo particolare Giovanna del Giudice, ha cambiato il nostro modo di trattare i pazienti e ci ha fatto stringere dei bellissimi rapporti di amicizia con tante persone che ci hanno aiutato in questo percorso formativo”. Al termine, proprio in segno di amicizia e di ulteriori sviluppi di collaborazione futura, alla vicesindaco Martini è stato offerto in dono uno dei  simboli della tradizione cinese, il “pesce portafortuna”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Progetto salute mentale: delegazione cinese in visita in Municipio

TriestePrima è in caricamento