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Cronaca

Scabbia a Trieste, Roberti (Lega): «Ecco la prova»

Il segretario provinciale della Lega Nord, dopo il contrattacco del Pd e le critiche sui social, decide di rendere pubblico il documento dell'Azienda sanitaria in cui vengono confermati due casi (e uno sospetto) in un hotel cittadino

«Dopo la denuncia della Lega sui casi di scabbia portata dai clandestini, si è aperta la guerra. Contro la scabbia e l'invasione? No di certo, la guerra contro la Lega cattiva e populista! Certo, me lo aspettavo e mi aspettavo anche che a fare quella guerra ci sarebbe stata in prima linea quella sinistra che sull'immigrazione ci guadagna, non certo il comune cittadino che la subisce e che, infatti, sta con noi». Pierpaolo Roberti, segretario provinciale della Lega Nord, risponde alle critiche e all'ironia del consigliere Pd Aureo Muzzi in merito all'"allerme" scabbia lanciato dal carroccio sui social dopo alcuni casi accertati di "infestazione" in un albergo cittadino, pubblicando anche il documento dell'Azienda sanitaria, che va a effettuare periodici controlli nelle strutture che ospitato gli immigrati in attesa di asilo politico o altre sistemazioni

«Detto questo, consapevole che chi ci attacca lo fa per interesse, rispondo ugualmente. Una delle critiche mosse è stata addirittura che ci siamo inventati tutto, quindi pubblico questa foto: in 5 giorni, in una sola struttura in città, 2 casi accertati e uno sospetto. Sono pochi? È normale? Se così fosse perché non dirlo? Perché nasconderlo? Quanti saranno sul totale delle strutture e su 365 giorni? Quanto ci costano le cure? I clandestini che bivaccavano tra altalene e scivoli in Piazzale Rosmini erano malati? È lecito sapere oppure il comune cittadino deve solo subire, inconsapevole, mentre altri gestiscono un giro d'affari di milioni di euro?».

Il Comune, insieme alla nota stampa del consigliere Pd Aureo Muzzi, conferma comunque che non c'è nessun allarme scabbia né viene nascosto nulla alla città.

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