Sciopero Ugl, venerdì 6 maggio a Trieste si scende in strada per il Terziario
La manifestazione a livello nazionale è proclamata per sollecitare il rinnovo del contratto Collettivo Nazionale
Il prossimo venerdì 6 maggio, anche Ugl prenderà parte allo sciopero nazionale per il Terziario, proclamato per sollecitare il rinnovo del contratto Collettivo Nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici del Turismo, Mense, Cooperative, Terme e Farmacie. A Trieste, la sigla manifesterà con un presidio gazebo in Largo Bonifacio, lato via Battisti, per tutta la mattinata.
«Il modo che noi riteniamo più giusto, per incontrare la cittadinanza e spiegare le ragioni della protesta. Questi lavoratori operano in settori importantissimi per l’economia e fondamentali per il servizio ai cittadini, come accade per la refezione nelle scuole, negli asili e negli ospedali» afferma Maria Giovanna D’Este, Segretario della categoria.
La parte datoriale, sta di fatto bloccando la possibilità di rinnovo del contratto, subordinando tale azione a forme di restituzione attraverso il peggioramento di parti economiche e normative. «In pratica, il contratto si rinnova se a pagarlo sono le lavoratrici e i lavoratori con la rinuncia ai propri diritti e alle proprie tutele. In un periodo così difficile, assistere ad ulteriori pressioni sui lavoratori sempre più deboli e meno tutelati, rinnova la necessità di un passo in avanti da parte delle istituzioni» afferma Matteo Cernigoi, Segretario Generale Ugl Fvg. «La gente deve conoscere quanto accade, ed è per questo che saremo presenti col presidio sul territorio».