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Cronaca

Scuole "pericolose": 44 edifici "sondaggiati" messi in sicurezza o ripristinati, a breve i risultati sulle altre 60 strutture

Brandi e Lodi: «Obiettivo di garantire le condizioni di massima sicurezza a tutela dei bambini e dei ragazzi»

Gli assessori comunali all'Educazione Angela Brandi e ai Lavori Pubblici Elisa Lodi hanno presentato i risultati degli interventi di messa in sicurezza dei solai degli edifici scolastici attuati dalla nuova Amministrazione comunale - a seguito di una campagna d'indagine conoscitiva in tutte le scuole di proprietà comunale che ha individuato le situazioni di maggiore gravità – con l'obiettivo di garantire le condizioni di massima sicurezza a tutela dei bambini e dei ragazzi.

«Siamo alle battute finali degli interventi di messa in sicurezza dei solai di edifici scolastici dai nidi alle scuole d'infanzia, alle primarie, alle secondarie di primo grado, fino ai ricreatori, lavori che questa Amministrazione comunale non appena insediata ha prontamente voluto eseguire, a tutela della sicurezza dei bambini, dopo l'esito del sondaggio su 25 scuole che avevano evidenziato criticità molto gravi e per cui erano stati reperti 700mila euro di risorse – ha detto l'assessore comunale all' Educazione Angela Brandi -. Gli interventi di messa in sicurezza, ad opera di diverse ditte, sono stati realizzati in una prima tranche durante l'estate, anche nei giorni festivi e a a Ferragosto, e dopo l'esito di altri sondaggi siamo intervenuti ancora su ulteriori 13 edifici scolastici, corrispondenti a 18 istituzioni scolastiche. Lavori che abbiamo concluso grazie a un provvedimento di massima urgenza che ha fatto sì che il Servizio di Edilizia Scolastica potesse procedere subito. Su complessivi 120mila metri quadrati di superficie di edifici scolastici sondaggiati (51), 32mila si sono rivelati pericolosi che corrispondono a 44 edifici. Restano ancora da effettuare sondaggi su 60 edifici. Sono in tutto 110 gli edifici scolastici che corrispondono a 160 istituzioni scolastiche. Istituti superiori a parte, per cui andrà fatto un discorso specifico, con l'evolversi delle Uti».

«Gli interventi di questa seconda tranche - ha specificato l'assessore comunale ai Lavori Pubblici Elisa Lodi – hanno riguardato in particolare la messa in sicurezza dei controsoffitti, mediante demolizione degli intonaci e delle parti di solai instabili, e sono stati eseguiti dalla ATI Siram SpA, attualmente appaltatrice del Servizio di manutenzione edifici a destinazione scolastica, la quale ha garantito l'operatività diurna e notturna nell'arco di 24 ore, feriale e festiva, con perfetta conoscenza dei luoghi e, inoltre, l'esecuzione dei lavori senza interruzione delle attività scolastiche creando il minor disagio possibile. L'importo per i lavori è di 62mila euro. I lavori, iniziati il 18 aprile 2017, si prevede siano ultimati il 28 maggio 2017: fino ad ora sono stati spesi circa 1,5 milioni di euro».

Non appena l'approvazione del Bilancio lo consentirà, saranno quindi eseguiti i lavori di ripristino completo dei solai – hanno detto ancora gli assessori Brandi e Lodi – e per i quali le risorse sono già inserite nel lotto manutenzioni del Piano triesnnale delle Opere. In seguito, nel 2018, si avvierà un ulteriore sondaggio.

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