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Cronaca

Smaltimento rifiuti mercato all'ingrosso, Euro&Promos: «Degrado non dovuto a noi»

Lo rileva in una nota Euro&Promos: «A causa della chiusura della piazzola ecologica, gli operatori del mercato non hanno potuto smaltire il materiale raccolto nella sala aste e l'hanno depositato nel cortile esterno»

Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TriestePrima

In questi giorni si è da più parti segnalata una situazione di accumulo dei rifiuti al mercato ortofrutticolo all'ingrosso di Campo Marzio a Trieste. Contrariamente a quanto affermato da UGL, gli operatori di Euro&Promos sono in numero sufficiente a svolgere quanto previsto contrattualmente. Due sono le cause dell'emergenza evidenziata: una contingente (lo sciopero della società AcegasApsaAmga che recentemente ha chiuso la piazzola ecologica per due giornate), l’altra da ricercarsi nell’assenza di vigilanza.

Infatti, a causa della chiusura della piazzola ecologica, gli operatori del mercato non hanno potuto smaltire il materiale raccolto nella sala aste (cassette di legno, plastica e rifiuti organici) e l’hanno depositato nel cortile esterno. Situazione aggravata dal fatto che durante la notte commercianti al dettaglio e trasportatori non identificabili scaricano irregolarmente nella stessa area, priva di vigilanza, i propri rifiuti.

La conseguenza è stata che il mucchio di rifiuti ha raggiunto dimensioni tali per cui differenziare i materiali a mano e portarli in discarica non era possibile.

Ad ogni modo, per far fronte al problema contingente, e in accordo con l’Amministrazione comunale (che è consapevole che la situazione di disagio non è imputabile a Euro&Promos), lo smaltimento di tutti i rifiuti accatastati è stato affidato a una società terza, direttamente incaricata da Euro&Promos. Nei giorni scorsi proprio questa società ha effettuato più interventi specifici, con lo strumento della tenaglia, sulla catasta di rifiuti, l’ultimo dei quali il 30 giugno alle 11.30; tuttavia le irregolarità evidenziate hanno continuato a ripetersi e i rifiuti si sono nuovamente accatastati.
Un altro motivo per cui gli operatori del mercato tendono ad abbandonare i rifiuti è, tra l’altro, la scomodità degli orari della piazzola ecologica stessa, che apre molte ore dopo l’inizio delle attività del mercato.

Euro&Promos è sempre stata in contatto con l’Amministrazione comunale, evidenziando i disagi subiti da chi opera nel mercato e rendendosi disponibile a concordare soluzioni per migliorare le condizioni di lavoro di tutti. Un incontro con l’Amministrazione si è tenuto il 22 giugno presso l’ufficio del responsabile di P.O. Graziano Pauletich, con il direttore dei mercati Ing. Bandelli e con la responsabile operativa Luciana Motta. In questa sede sono stati esposti i problemi inerenti la vigilanza delle aree (pur intervenendo con i mezzi pesanti, la sera il piazzale continua a essere usato come una discarica) e dal confronto è emersa la volontà, da parte del direttore Bandelli, di procedere al più presto con il potenziamento della sorveglianza, al fine di consentire a Euro&Promos di ripristinare il servizio ed evitare in futuro analoghe situazioni.

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