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Cronaca

Taglio della Cosap e esenzione della Tari: la manovra del Comune per sostenere le imprese

Annunciati i dettagli dell'azione economico-finanziaria postulata nella Variazione n. 12 al Bilancio di Previsione 2020/2022. Lunedì 20 il voto in Consiglio comunale

A sostegno, da un lato, delle imprese del nostro territorio e con esse del complessivo 'sistema' economico-produttivo locale messo in forte sofferenza dall'”emergenza da Covid-19” tuttora non conclusa, e a salvaguardia, dall'altro lato, degli equilibri di Bilancio del Comune di Trieste: su questi due principali 'pilastri' si basa l'articolata azione economico-finanziaria postulata nella Variazione n. 12 al Bilancio di Previsione 2020/2022, deliberata dalla Giunta Municipale nella sua ultima seduta (di lunedì 6), assieme alla “collegata” delibera sulle nuove tariffe TARI per il 2020, e che verrà ora portata all'esame della competente II° Commissione consiliare (venerdì 10) per approdare infine lunedì 20 al voto del Consiglio Comunale che in questa occasione si riunirà (per la prima volta) nella sede del Consiglio Regionale di piazza Oberdan. I contenuti e gli obiettivi “strategici” insiti nella importante manovra “disegnata” con la Variazione n. 12 sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa.

Ha introdotto proprio il Vicesindaco Polidori spiegando innanzitutto come i 12 milioni di avanzo di bilancio (recentemente definiti dalla stampa anche come 'tesoretto') “rastrellati con certosina attenzione, in sede di Rendiconto 2019, grazie al lavoro specialistico degli Uffici, individuandoli fra le pieghe e negli angoli più diversi dei conti dell'Ente, saranno preziosissimi e molto più importanti di quanto oggi possiamo immaginare quando, in particolare nel 2021, si determinerà in tutto il Paese una situazione che purtroppo tutti gli esperti prevedono drammatica, in conseguenza dell'intrecciarsi di tutta una serie di cause ed effetti a catena derivanti, già a cominciare da questo autunno, dall'onda lunga della crisi da “Covid-19”, con chiusure di imprese, disoccupazione, diminuzione degli introiti fiscali dello Stato e contemporanei esborsi a supporto di imprese e assistenza alla popolazione in difficoltà, in uno scenario che fonti dell'Unione Europea sintetizzano in una drastica diminuzione del PIL in Italia, fino al – 11%; e pertanto con una prevedibile forte diminuzione dei trasferimenti di risorse dallo Stato alle Regioni e quindi ai Comuni”.  "Di questo 'tesoretto' - ha proseguito Polidori - abbiamo già formalmente “accantonato” 3 milioni, 1,9 li stiamo 'applicando' su varie poste 'attuali' con opportuni assestamenti, gli altri oltre 7 li terremmo comunque anch'essi prudenzialmente da parte per poter fronteggiare le fasi di rischio che abbiamo detto. In tal modo il nostro Comune, praticamente da solo, con i soli nostri mezzi, potrà garantire gli equilibri di bilancio non solo per il 2020, ma anche per il temuto 2021 e per gli anni successivi.” “Nel contempo, oltre a “rintracciare” i 12 milioni, abbiamo anche saputo intelligentemente rinegoziare i mutui e i debiti in essere, risparmiando ulteriori 5 milioni e 400 mila circa.”

I contenuti e gli obiettivi “strategici”

Somme che consentiranno al Comune "di confermare il trasferimento di 1 milione e 800 mila Euro al Teatro “Verdi” per la tenuta del nostro Ente lirico (ovvero il 100 % del contributo erogato negli anni precedenti, nonostante la quasi completa sospensione delle attività di quest'anno) e i contributi agli altri teatri cittadini, in analoghe condizioni, ma anche di mettere in campo, ancor più ampiamente di quanto già annunciato e disposto in una prima fase, tutta una serie di riduzioni ed esenzioni fiscali: dal taglio completo della COSAP (Occupazione Suolo Pubblico) per l'intero 2020, in particolare per tutte le attività in vario modo legate al turismo e che perciò per il blocco dei flussi turistici derivante dal “Covid” hanno subito i maggiori danni (dal comparto commerciale fino ai pubblici esercizi), all'esenzione totale della quota variabile della TARI per le utenze “non domestiche” (cui peraltro sono state aggiunte anche alcune pur classificate “domestiche”, ma in realtà anch'esse legate al turismo, come i “bed & breakfast” e le case vacanza). Da ribadire che queste mancate entrate saranno coperte, appunto, con altrettante specifiche corrispondenti poste del bilancio comunale, integrate dai fondamentali contributi stanziati dalla Regione (620 mila Euro a copertura della Cosap e 1 milione e 645 mila per la TARI, di pari importo dei corrispettivi messi in campo dal Comune) senza i quali l'intera “operazione” a sostegno di questi comparti in difficoltà non avrebbe potuto venir realizzata. E per questo – ha sottolineato Polidori - non possiamo che fortemente ringraziare l'Amministrazione Regionale in carica”.

Anche l'Assessore alle Attività Economiche Serena Tonel, nell'evidenziare l'importanza determinante dell'intervento finanziario regionale, ha quindi ribadito “la grande attenzione rivolta in questa difficilissima fase a ogni possibile supporto alle imprese, anche più piccole, ai pubblici esercizi, ai commercianti, in termini di riduzione o annullamento delle tasse altrimenti dovute o tramite provvedimenti agevolativi quali la concessione dell'ampliamento gratuito dei dehors”.

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