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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Turismo: 238 strutture ricettive in più nel mese di dicembre

Bucci: “Trieste è stata scoperta dal turismo e lo si vede nel settore alberghiero. Registrato un incremento del 24%, aumento del numero dei posti letto totali a 9401.

​Dati alla mano, Trieste registra un incremento del 24%, con 238 strutture ricettive in più nel mese di dicembre 2018 (al 20.12) rispetto al 2017 (31.12). Un andamento verso l'alto e destinato ancora a crescere legato allo sviluppo della città e alla maggiore presenza di turisti. Lo ha annunciato l'assessore comunale al Turismo e Promozione del Territorio Maurizio Bucci, nel corso di una conferenza stampa in Municipio, affiancato dal funzionario Giovanni Righi e dalla collaboratrice Elisabetta Anglani.

“Trieste è stata scoperta dal turismo e lo si vede nel settore alberghiero. Sono dati positivi e importanti per lo sviluppo delle realtà territoriali, frutto del lavoro degli uffici comunali preposti e continuamente aggiornati che riassumono la situazione complessiva 2017/2018, indicando numeri strabilianti con un aumento del numero dei posti letto totali a 9401(comprensivo di: alberghi, residenze turistico alberghiere, affittacamere, bed &breakfast, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, strutture ricettive a carattere sociale e ostelli, campeggi, locazioni turistiche)”.

Grazie a verifiche, controlli accertamenti, e alla forma molto semplificata della segnalazione di apertura dell'attività denominata “Scia” - ha spiegato Bucci – si può iniziare subito l'attività, in base alla normativa regionale. E continuano a crescere le richieste da parte di imprenditori per aprire nuove strutture, pochi sono quelli che chiudono, in genere chi si 'improvvisa', mentre i professionisti aumentano, 20 le sanzioni comminate, negli ultimi due anni, a chi non era in regola (mancata comunicazione Scia), grazie ai controlli della Polizia Locale. Basso il numero degli abusivi che non segnalano la Scia e non registrano le presenze alla Questura. In termini di verifiche un'apposita convenzione è stata stipulata anche con la Guardia di Finanza. Già il fatto di essere presenti su una piattaforma dedicata dimostra che il soggetto proponente l'offerta turistica è già in regola con la registrazione che viene effettuata direttamente su richiesta da parte del sito”.

​“Il 2019 – ha sottolineato Bucci - promette dati altrettanto significativi con 350 nuovi posti letti in 2 alberghi a quattro stelle in via di apertura: in via Mazzini e in Corso Italia. Ma altre attività sono in fase di valutazione – assicura l'assessore -, almeno altre 2 o 3. Si creerà perciò concorrenza con un'importante presenza alberghiera di qualità senza togliere nulla ai professionisti per soddisfare qualunque scelta da parte dei turisti, sia per chi vuole vivere la città come i triestini, più autonomamente, sia per chi vuole comodità e servizi in un albergo. Inoltre, la tassa di soggiorno ha portato grandi risultati economici. Il valzer che ha vinto il Guinness dei Primati, in piazza Unità, è stato interamente pagato con i soldi della tassa di soggiorno”.

​Infine l'assessore Bucci ha annunciato che a gennaio 2019 gli uffici dell'assessorato al Turismo si trasferiranno nel Palazzo di piazza Unità anche con un ufficio ad hoc che si occuperà delle nuove aperture di attività ricettive e/o variazioni inerenti.

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