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Cronaca

Triestina 2012, chiesto il fallimento della società che resta a Pontrelli

Non arriva la fideiussione di Favarato: la società torna nelle mani di Pontrelli che fa decadere il concordato e il giudice chiede il fallimento

L'Unione Triestina 2012 rischia nuovamente il fallimento e quindi la conseguente vendita giudiziaria. Alle 12.30 infatti si è svolta l'udienza davanti al giudice Riccardo Merluzzi con il pm Maddalena Chergia e quello che è di nuovo l'amministratore e presidente Marco Pontrelli

Infatti la fideiussione da 500 mila euro a copertura dei debiti e che avrebbe permesso di completare la stagione in corso, firmata da Silvano Favarato ("presidente" della Triestina per due mesi circa), non è arrivata: a questo punto la società era "nuovamente" nelle mani di Marco Pontrelli che però ha fatto decadere il vecchio concordato e quindi il giudice Merluzzo (sentita anche la relazione del commercialista Verni che era stato incaricato commissario giudiziale) ha chiesto il fallimento a cui si è ovviamente opposto il presidente romano. 

La risposta del collegio arriverà i primi giorni della prossima settimana.

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