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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Piazza Guglielmo Oberdan

Ancora vandalismo al sacrario di piazza Oberdan: rotta una finestra del museo

Già lo scorso novembre la prima segnalazione del gestore Diego Redivo. Interviene Nicole Matteoni di Fratelli d'Italia: "Tutta l'area vittima di malintenzionati ubriachi"

Un'altra finestra sfondata al museo del Risorgimento di piazza Oberdan: la denuncia social arriva da Diego Redivo, storico gestore museo, celebre guida triestina e autore di numerosi volumi sulla storia della città. Il primo episodio risale alla notte tra il 23 e il 24 novembre con un altro vetro infranto. Gli autori del gesto restano anche questa volta ignoti, ma Redivo ai tempi aveva parlato di "Gruppetti di giovani che stazionano in zona, consumando alcolici e ascoltando musica a tutto volume".

Interviene, come nel primo caso, anche Fratelli d'Italia: "Ora basta - dichiara Nicole Matteoni -. L’amministrazione comunale deve agire subito. Ho chiesto al consigliere comunale Claudio Giacomelli di presentare una mozione urgente da discutere immediatamente lunedì sera in consiglio comunale per chiedere l’installazione delle telecamere. Non possiamo stare fermi a distanza di poco tempo dall’ultimo atto di vandalismo. Ci sono troppi balordi che girano nei dintorni e in via Beccaria. Non si tratta infatti solo del Museo del Risorgimento ma di tutta un’area vittima di malintenzionati probabilmente anche molto ubriachi. Non si può più aspettare. Bisogna agire”

Vandali in azione al sacrario di Oberdan, sfondata una vetrata del museo

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