Vendeva pesce non tracciabile in molo Pescheria: 1500 euro di multa
All'uomo sono stati sequestrati 5 chili di seppie. L'uomo ha opposto resistenza, tanto che è dovuta intervenire anche la Polizia
Vendeva seppie non tracciabili, senza etichettatura e senza alcuna autorizzazione in molo Pescheria, ma è stato segnalato alla Capitaneria di Porto. All'uomo sono stati quindi sequestrati 5 chili di seppie ed è stata elevata una sanzione da 1500 euro. Il fatto è successo alle 13.30 circa di oggi, martedì 5 maggio. L'uomo ha opposto resistenza, tanto che è dovuta intervenire anche la Polizia di Stato, e ha dichiarato di essere un pescatore professionista imbarcato su un natante attualmente in fermo pesca a causa della pandemia. A un successivo controllo è emerso che il pescatore, pur essendo in effetti professionista, non apparteneva attualmente all'equipaggio di quella imbarcazione. Diverse persone, presenti in loco, hanno assistito all'accaduto.