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Cronaca

Vittime terrorismo: dalla Regione un fondo solidarietà da 100 mila euro

I beneficiari sono sia coloro che abbiano riportato un'invalidità permanente (20 mila euro) che i familiari superstiti (5 mila). Previsto anche sostegno a spese scolastiche e di locazione.

La Giunta regionale ha approvato oggi in via preliminare il Regolamento per l'accesso al Fondo di solidarietà destinato alle vittime di atti di terrorismo internazionale ed ai loro familiari superstiti, che il Consiglio aveva istituito nel luglio dello scorso anno, dopo l'assalto targato Isis a un ristorante di Dacca, capitale del Bangladesh, in cui erano stati uccisi due imprenditori del Friuli Venezia Giulia, Marco Tondat di Cordovado e Cristian Rossi di Feletto Umberto.

«L'impegno, l'attenzione, la sensibilità della Giunta e del Consiglio per un fenomeno che ci tocca sempre più da vicino e che colpisce a sorpresa si concretizza ora con questo regolamento, che consentirà di alleviare conseguenze, sofferenze e disagi attraverso un contributo in denaro», sottolinea la presidente della Regione Debora Serracchiani. Il tutto con effetto retroattivo, perché si potrà fare domanda per tutti gli eventi terroristici accaduti dal primo gennaio 2016. E quindi a beneficiarne saranno anche i familiari di di Rossi e Tondat.

Più nel dettaglio, beneficiari sono sia coloro che abbiano riportato un'invalidità permanente che i familiari superstiti, come nel caso dei due sfortunati imprenditori friulani. Condizione per l'accesso alle misure di solidarietà, essere (stati) residenti in Friuli Venezia Giulia o esservi nati e avervi abitato almeno fino a due anni prima della data dell'atto terroristico.
I beneficiari possono optare tra due diverse soluzioni. La prima consiste in un contributo una tantum di 20 mila euro per le persone rimaste invalide, e di 5 mila euro per ciascuno dei familiari superstiti.

La seconda opzione consiste nel richiedere un contributo per cinque anni alle spese di istruzione dei figli, in tutte le scuole di ogni ordine e grado (con il limite annuo di 1000 euro) e nelle università (2000 euro); un sostegno alle spese di locazione di un immobile destinato ad abitazione principale (tetto di 6000 euro); e ancora agevolazioni (fino a 500 euro) all'uso dei mezzi di trasporto pubblico locale.

«Con questo regolamento - evidenzia l'assessore alle Finanze Francesco Peroni - la nostra Regione si dota, unica con la Toscana, di una disciplina organica in materia di solidarietà alle vittime degli atti di terrorismo internazionale. In una fase segnata dal crescente allarme sociale provocato da fenomeni di terrorismo globale senza precedenti per efferatezza, il Governo regionale, memore dei corregionali colpiti da recenti fatti di terrorismo, ha inteso rispondere alla violenza con misure concrete di solidarietà: misure concepite, anzitutto, per soccorrere economicamente le vittime dei recenti fatti di Dacca e i loro congiunti; ma suscettibili anche di future applicazioni, fermo l'auspicio che episodi del genere non abbiano mai più a ripetersi».
Complessivamente il fondo, come deciso con la legge di assestamento di bilancio del 2016, ammonta a 100 mila euro. Il regolamento, approvato in via preliminare, viene ora trasmesso al Consiglio regionale, che dovrà esprimere il proprio parere.

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