Attentati di Parigi, in piazza Unità manifestazione di solidarietà a favore del popolo francese
«Massima solidarietà alle vittime del terrorismo Di fronte ai drammatici fatti di questa notte e di questi ultimi giorni, non possiamo restare a guardare. Domani in piazza Unità per stare vicini ai nostri fratelli e alle nostre sorelle in Francia, in Libano, in Afghanistan e nel Kurdistan.».
Lo rilevano in una nota l'Unione degli Studenti, organizzatori dell'iniziativa che avrà luogo in piazza Unità domenica 15 novembre.
«Il silenzio - concludono - sulle brutalità d'oltremare è stato spezzato da un violento attacco al cuore dell'Europa, ad una città che era già stata ferita nel precedente attentato. Contro il gesto folle e brutale, contro ogni razzismo, odio religioso e xenofobia, per stare vicini a chi sta vivendo nel terrore, a chi come i kurdi di Kobane si oppone con la propria vita all'avanzata degli integralismi, a chi ha perso i propri cari e a chi si sta rifugiando in Europa per fuggire proprio da barbarie come questa. Noi non resteremo in silenzio. Con la mente a Parigi, il cuore in Medioriente e la rabbia a Kobane Si pregano le associazioni e/o i partiti di NON portare bandiere identitarie».