"Slofest", musica, letteratura, teatro, e arti alla fiera della cultura slovena
Da venerdì 15 settembre a domenica 17 settembre si svolgerà a Trieste la terza edizione di Slofest– un volo di eventi si posa in città. Si tratta del festival della comunità slovena autoctona in Italia, organizzato dalla Zveza slovenskih kulturnih društev-Unione dei circoli culturali sloveni in collaborazione con il Comune di Trieste, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, la Skgz-Unione culturale economica slovena e la Sso-Confederazione organizzazioni slovene. Le tre giornate di festival avranno come sede principale la centralissima Piazza della Borsa. Il programma, particolarmente ricco e vario, comprenderà approfondimenti ed eventi ad ampio raggio nel campo delle attività culturali, artistiche, ricreative e musicali della minoranza slovena, considerando musica, letteratura, teatro, arti figurative, fotografia, sport, scuola, formazione e ricerca.
Eventi introduttivi
La serie di eventi introduttivi che accompagnano verso il debutto della terza edizione di Slofest si è aperta il 1 settembre con l'incontro in piazza Hortis dello scrittore Paolo Rumiz e della storica Marta Verginella che hanno parlato davanti a un uditorio molto numeroso del proprio rapporto con i libri. La serata è stata dedicata ai 70 anni della Biblioteca nazionale slovena di studi a Trieste. Nella serie di eventi introduttivi è compresa anche la serata corale di gala in programma venerdì 8 settembre al castello di San Giusto. Alle ore 20 i cori DVS Primorsko, ?eVS Barkovlje, MePZ Lipa, Jacobus Gallus e Halietum riempiranno di note gli angoli più suggestivi dello storico complesso.
I giovani volontari del servizio civile organizzeranno mercoledì 13 settembre una serata all'insegna della moda e del design in collaborazione con Arci Servizio Civile. Il Porto Vecchio di Trieste sarà il tema della sfilata di moda nella quale verranno presentate le creazioni di giovani stilisti, fotografi e artisti del makeup. La serata dal titolo Il porto delle prospettive si terrà al Kulturni dom di via Petronio alle ore 21. Le creazioni saranno poi in mostra nella sala Fittke durante le giornate di Slofest. Sempre mercoledì, ma alle 18.30, la sala Veruda ospiterà l'apertura della mostra di illustratori sloveni in Italia Sulle ali del gabbiano, a cura di Giulia Giorgi. Verrà presentato anche il catalogo della mostra, pubblicato da EST e curato da Alina Carli.
Serata di apertura
L'apertura ufficiale degli eventi di Slofest andrà in scena venerdì 15 settembre alle ore 21 sotto il tendone in Piazza della Borsa con l'esibizione dei gruppi vocali VokalArt e Bode?a ne?a con il progetto vocale e strumentale Spectrum, tratto dal celebre ciclo Adiemus-Songs of Sanctuary di Karl Jenkins e diretto da Mira Fabjan.
La giornata di venerdì sarà vivace da mattina a sera: in mattinata le scuole avranno visite guidate e fotoorienteering, conferenze e giochi sul tema del mosaico culturale cittadino. Nel pomeriggio seguirà invece un interessante incontro con il noto fotografo Arne Hodali?, collaboratore della rivista National Geographic. Seguirà la presentazione ufficiale del documentario sulla storia della sezione alpinistica dello SPDT Uno sguardo dal golfo.