In Piazza Unità i “Carmina Burana” di Orff a cura del teatro “Verdi” di Trieste
Saccheggiati dalla pubblicità e dal cinema, i “Carmina Burana” sono in assoluto la più celebre e fortunata composizione di Carl Orff. Basati su testi profani del XIII secolo in un misto di latino maccheronico, francese e tedesco antico rinvenuti in un monastero benedettino bavarese nella metà dell’800, sono un goliardico e sfrenato inno alla vita, governata dai capricci della Fortuna.
Il capolavoro di Orff sarà eseguito a Trieste ad ingresso gratuito lunedì 30 giugno alle ore 21.15 nella suggestiva cornice di piazza Unità. Si tratta del concerto d’apertura del 62° Festival di Lubiana nell’ottica di una stretta e costruttiva collaborazione sinergica tra la città giuliana e la capitale slovena. L'evento, anticipato da una conferenza stampa domani alla quale prenderanno parte il sovrintendente del teatro “Verdi” Claudio Orazi, il direttore artistico del Lubiana Festival e presidente dell’ Associazione Festival europei Darko Brlek, il sindaco Cosolini e l’assessore Edi Kraus, suggella l’amichevole e proficua collaborazione già avviata in campo culturale e dello spettacolo e ricambia l’ospitalità dell’anno passato all’orchestra e coro della “Fondazione Teatro Verdi” che al Festival di Lubiana avevano eseguito con grande successo lo “Stabat mater” di Rossini.
Si tratta di una composizione popolare amatissima dal pubblico di tutto il mondo. L’afflato vitalistico che aleggia per tutta la partitura indusse il nazismo ad impossessarsene (i Burana sono del 1937), ma fortunatamente il tempo ha sfrondato via ogni sospetto di ideologismo, e ha consegnato questo indiscusso capolavoro alla sua non comune fortuna presso il vasto pubblico di sempre.
Sono ben 1.600 i posti a sedere messi a disposizione dal teatro “Verdi” per il pubblico triestino. L'accesso è consentito esclusivamente ritirando un biglietto alla biglietteria del teatro da mercoledì 25 giugno a partire dalle 15.30 e fino ad esaurimento posti. E’ possibile ritirare fino ad un massimo di 4 biglietti a persona. Oltre ai posti a sedere, il pubblico potrà comunque assistere in piedi al concerto della durata di 70 minuti.?
Si esibiranno le formazioni artistiche di tre paesi a rafforzare l'aspetto mitteleuropeo dell'evento: Slovenia, Croazia e Bosnia Erzegovina. La direzione è affidata al Maestro sloveno Uros Lajovic.
Alessandra Ressa