Matteo Lancini presenta a Trieste il suo ultimo libro
È possibile essere drammaticamente soli in un tempo in cui si è costantemente connessi? Qual è l’atteggiamento più corretto e più vincente davanti a queste nuove normalità? Come affrontare fenomeni quali cyberbullismo, sexting, ritiro sociale, sempre più diffusi tra gli adolescenti?
Se ne parlerà al Circolo della Stampa di Trieste mercoledì 22 maggio a partire dalle ore 17.30 con Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, docente all’Università di Milano-Bicocca e presidente della Fondazione Minotauro di Milano, una realtà attiva da oltre trent’anni, che da quindici si occupa, affiancando il lavoro di ricerca e quello clinico, di come Internet ha modificato il modo di attraversare l’infanzia e di interpretare l’adolescenza. Matteo Lancini presenterà il suo ultimo lavoro — “Il ritiro sociale negli adolescenti. La solitudine di una generazione iperconnessa” (Raffaello Cortina Editore) — e dialogherà con il pubblico attorno a questi temi.
L’incontro è promosso dall’associazione Articolo 21, dall’Istituto Regionale per gli Studi di Servizio Sociale, dall’Ordine dei Giornalisti e dall’Assostampa del Friuli Venezia Giulia e dal Circolo della Stampa di Trieste; l’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti disponibili.